Si cerca il presunto complice del medico che avrebbe assassinato suocero e cameriera di Giorgio Lunt

Si cerca il presunto complice del medico che avrebbe assassinato suocero e cameriera Uopo il mandato di cattura contro il genero delta vittima di danteggio Si cerca il presunto complice del medico che avrebbe assassinato suocero e cameriera Agli elementi che accusano ti dott. Verdirame se ne sarebbe aggiunto un altro: due cartoline scritte alla moglie da Savona e da Acqui durante il viaggio nella notte del delitto - Secondo i carabinieri esse sarebbero la prova dell'alibi precostituito - Negato un colloquio ha i coniugi - Il difensore chiederà la scarcerazione 4 o ; (Dal nostro inviato speciale) Voghera, 27 agosto. Poco prima delle S, questa mattina, la moglie del dott. Douglas Sapio Verdirarne si è recata in Tribunale accompagnata dall'avv. Raffaele Salinari, che difenderà il dentista varesino accusato di « concorso in omicidio plurimo, premeditato e pluriaggravato > ai danni del suocero prof. Ismae- le Mario Carrera e della aio-\le-.Man°..-?"er" e„. el ..?!?, \o a a a o i l o a a a i i 0 o , I aerazione „ ,. , . „ I Su quali tasi l'avv. Salinari - __„i__A ,„ „,.„ , „ . ; 'l^P0^ la sua battaglia ten- vane governante Eva Marti notti. La signora Matelda avevar già chiesto ieri pomeriggio un colloquio al giudice istruttore Gli era stato rifiutato. Ha voluto ritentare oggi, ma inutilmente. Scopo della visita era la richiesta di autorizzazione per un incontro con il marito, nel parlatorio del carcere. Il dott. D'Ambrosio ha fatto rispondere stamane — tramite l'avv. Sali7iari — che per ora il permesso noìi può essere concesso. Il dott. Sapio Verdirame dovrà essere ancora interrogato dal sostituto procuratore dott. Cavarra, che nell'istruttoria in corso ha assunto la veste giuridica di Pubblico Ministero. All'uscita dal Tribunale, il difensore dell'arrestato appariva ottimista. Al punto da infondere speranza anche alla signora Matelda Carrera. Quest'ultima era in gramaglie, ma il pallore del volto era ravvivato da un velo di rossetto sulle labbra. La signora non ha cercato di sottrarsi ai fotoreporters. Ha atteso nell'auto di un cugino — che l'aveva accompagnata a Voghera da Costeggio, dove aveva trascorso la notte insieme alla figlia Cristina — che l'avvocato si congedasse dai giornalisti, al termine delle sue dichiarazioni. \ L'avv. Sali7iari ha detto che ieri si trovava a Voghera, quando ha appreso che nei confronti del dott. Sapio Verdirarne era stato emesso il mandato di cattura. Il patrocinio del dentista gli era stato affidato fin dal 3 agosto. Ma non aveva voluto rendere pubblica tale qualifica, perché era certo dell'innocenza del suo cliente. Tanto il dott. Sapio Verdirarne quanto la moglie erano stati invitati, il 4 agosto e fino a venerdì della scorsa settimana, di non allontanarsi da Voghera. Il legale si è detto all'oscuro degli interrogatori — una ventina — subiti prima dall'indiziato, dell'esito delle perizie sulla « 1100 tv > bicolore e sulle perquisizioni effettuate nel la villa di Mornico Losana, dove si svolse la tragedia. Al dott. Sapio Verdirarne il inondato di cattura è stato notificato ieri alle 17. Mezz'ora dopo l'avv. Salinari ne è ve mito a conoscenza ed l\a su bito spedito un telegramma al suo cliente, nel carcere, per consigliargli di impugnare il inondato. Di solito i legali ri corrono a tale sistema quando non sono ancora riusciti ad incontrarsi con il loro cliente. In base al nostro Codice di procedura, dal giorno della notifica del mandato di cattura l'accusato hu tre giorni di tempo per contestarne la validità e venti per motivare al magistrato la richiesta di scar¬ dente alla revoca dell'arresto \del dott Sapio VerdirameT rn-j brancolato nel buio. Comunquei « dott n Ambrosio inizièràlu-m i n !"ZZZ? ; 7 ó, TT . \*fe n""1)*1"™ e " test° di "'i ! *• s,"r_a_Jrn_sm^SS0:, aJ,'e™'ne- j Prim° luogo, sosterrà che non - ! bastano i semplici indizi raccole!'' dai carabinieri, per inorimi- j nare il medico varesino Duran-1 te tutta l'inchiesta — secondo , j l'avv. Salinari — si è sempre o!d' 'e-"»e' anche al di/ensore. -Hel colloquio di stamane, tl- : giudice istruttore gli ha assi- - \ourato che intende concludere i in una ventina di giorni il suo lavoro, in modo da consentire all'avv. Salinari di completare la motivazione del ricorso e presentarsi a sua volta. Per affrettare l'istruttoria, il dottor D'Ambrosio rinuncerà alle /e> rie. Abbiamo anche chiesto all'avvocato le sue impressioni sulla validità dell'accusa rivolta al dott. Sapio Verdirarne. Ha \rÌSp0Sto °he' nCconoscendo \ l'esito degli inierrogàtori, e delle perizie, non'può anticipa- re un giudizio. Ritiene comunque che il dentista varesino sia estraneo al delitto di Costeggio, per evidenti motivi. Il movente dell'avidità di denaro è ridicolo, secondo il difensore. Perché il prof. Carrera era oberato di debiti, e il dott. Sa> pio Verdirarne poteva comunque disporre di una parte del patrimonio del suocero, e precisamente della < legittima» che spetta alla signora Matelda. L'avvocato non ha voluto fare dichiarazioni sugli elementi di accusa che si conoscono: ossia il viaggio del dott. Verdirarne nella notte del delitto da Arma di Taggia a Varese (380 chilometri) durato dodici ore e la macchina simile alla sua, vista quasi nascosta fra gli alberi presso la villa di Mornico. Oggi si è anche appreso che durante quel viaggio " dott. Verdirarne, cosa davvero insolita, ha mandato due cartoline alla moglie, una da Savona e una da Acqui. Secondo i carabinieri esse fanno parte di un alibi precostituito. E' proprio su queste cartoline e su altri dati tenuti segreti che si basa la convinzione dell'esistenza di un complice. Si oilllllllllllllllllllllliilillllllllllllllllllillllllliii iiiiiilllllllliiliiiiill iiimiiiiitiimimmiiimi sta facendo ogni sforzo per arrivare ad identificare questa enigmatica figura. Purtroppo finora tutto è stato vano. Nel pomeriggio la signora Matelda Verdirarne è tornata a Varese con la figlia sedicenne. Quasi alla stessa ora, il cap. Racioppo' dei carabinieri consegnava al giudice istruttore il materiale sequestrato nella villa del prof. Carrera, subito dopo la scoperta del delitto. Si tratta di lettere, diari, fotografie, indumenti insanguinati e del sasso-fermaporte trovato,■neltfr.vasca da bagno in cui galleggiava il corpo di Eva Martinotti. Secondo l'accusa i dite sarebbero stati massacrati cuti quella -rudimentale arma. ' ' Le indagini proseguono per raccogliere altri elementi contro- il dott. Sapia Verdirarne, in modo da consolidare l'eventuale richiesta del -suo rinvio o giudizio. L'arrestato ■ continua a dirsi innocènte ed amo strarsi impassibile. La notifica del mandato di cattura è avvenuta nell'ufficio del comandante degli agenti di custodia. Sulla scrivania c'era un tagliacarte a forma di pugnale. Mentre l'ufficiale giudiziario leggeva i capi d'imputazione al dott. Sapio Verdirarne, questi rigirava tra le mani il pugnale di ottone. Lo guardava con curiosità, come se fosse un oggetto raro. Non ha neppure alzato la testa nell'udire la gravità dell'accusa mossagli. Al termine della breve, ma drammatica formalità, ha pi \sato sul tavolo il tagliacarte e a passo lento si è avviato verso la cella. Giorgio Lunt 1 La signora Fvlatelda Verdirarne si reca dal giudice11111 i 111m i 11111e11111111 111111 ■ 11 m 1111 ■ t c 1111111111111m i j 111111111 ( 11 [ 111111 ■[ 11 f m i r 1111 ■ 1111 [ i f i