Scopre di aver smarrito la sua bambina quando vede la fotografia sul giornale

Scopre di aver smarrito la sua bambina quando vede la fotografia sul giornale La piccola raccolta piangente da un vigli© In via Po Scopre di aver smarrito la sua bambina quando vede la fotografia sul giornale Elena, di tre anni, era uscita la mattina con una cuginefta: alle 17 non era ancora tornata - Accorre una vicina: "Guardi questa notizia, hanno trovato sua figlia,, - La madre va a riprendersela in commissariato Un vizile urbano ieri mattina In via Po, 'Pi pressi di piazza Vii te tri vava i.na bimba di 8 asmi mezzo. L'accolli]lagnava al coniMiltj-n'liito is-téllo; il funzionai io doti, ramale dispouova per le ricerche do; genitori. Si interessavano polizia carabinieri vigili urbani. La bnmbiniì sulle prime si era dimostrata un po' spaurita, poi una caramella duo biscotti la misero di buon umore. Però aapeva soltanto dire che il suo nome era Nini. Null'altro. Alle 12,80 gli agenti fecero una colletta, e incaricarono una trattoria di via Giuseppe Verdi di preparare un piatto di minestra, una fetta di carne al burro. La piccola mangiò avidamente, sgranò gli occhi felice di fronte a due pesche. Dopo di che fu messa nell'-.illìeio del inarcsciallo, sul divano, è 11 si addormentò. lutlo il pomeriggio durarono le ricerche; la polizia era stupita che nessuno si facesse vivo a cercarla. Alle 17 si presentò la madre, Mafalda Sadornlna In ragano di 28 anni. Interrogata da! dott. Samale rispose di non ben ricorda' re la data di nascita della piccola; «Dottò, ne ho cinque- di figli; come lei vede, tra poco ne avrò un sesto. Non so leggere, non so scrivere e le date si con fondono ». Mafalda Sadornlna e il marilo Mario Pagano di 34 anni sono venuti a Torino quattro mesi fa dalla natia Lucerà, in provincia di Foggia. Con loro hanno condotto Vincenzo di ,9 anni, Michelina di otto, Giuseppe di sei, Elena -di 3. e mozzo —« la .bimba trovata sola in via Po —, Antonietta di due. Tra poco seguirà il sesto. Abitano tutti in una. minuscola soffitta di via Monferrato lllHIIIIJlMIUllllMIItlllIMMMIillllllllllIMMll H n. 20: cosi piccola che, quando siamo andati a vedere, ci siamo subito chiesti come potessero starci tutti a dormire. E' ovvio che non è 11 caso di parlare di mobilio. Mafalda Pagano, bruna, plccoIlUItlItlllIIIIlIMMlMIIIllllllllfillIIIllllIlllllllfin Una, ci ha raccontato quel che era accaduto. Al mattino una cugina di 11 anni era andata a prendere la piccola Elena per condurla a casa sua in piazza Vittorio n. 14. A mezzogiorno non vedendola tornare pensò che si fosse fermata anche a mangiare. Alle 14 mandò il più alto, Giuseppe, a chiedere notizie. Elena non c'era, La cugina spiegò: «E' venuta con me quasi sino a piazza Vit torio, poi mi ha detto che non voleva più venire e io l'ho lascia ta ». Giuseppe tornò dalla madre a riferire. «Che ci dovevo fare? — ha proseguito Mafalda Pagano. — Ho pensato che forse si era trat tenuta a giocare con qualche amica e che l'ima o l'altra se l'erano portata a casa loro mangiare. Sa, io ho cinque Agli e... come vede... ». Alle 16 una vicina bussò all'uscio, c Signora, sua figlia Elena è sul giornale ». Le mise sotto gli occhi Stampa Sera con la fotografia della bimba imbronciata e la notizia cho un vigilo l'aveva accompagnata al commissariato Castello. «Mia figlia sul giornale! Che cosa ha fatto? ». Cosi appre se che Elena non era in casa di alcuna amica. Andò alla sezione del vigili ur banl. « Mia figlia è sul giornale. Ecco qui, vengo a prenderla ». < Signora, è al commissariato C'è scritto ». « Io veramente non so leggere e quindi... ». Alle 17 giunse in via Verdi al Commissariato. Elena, che da mezz'ora si era svegliata, passava divertita da un corridoio all'altro, si fermava a veder scrivere a macchina, osservava curiosa gli uomini che parlavano al telefono. « Elena, andiamo a casa, vieni ». La bambina la guardò, dette ancora uno sguardo a tutte quello cose nuove, ubbidì. iiiiiiiiiiiii uMiimiiiiiiiiimiiiiiiimimiimiii Elena Pagano, di 3 anni e mezzo, la bimba smarrita

Persone citate: Mafalda Pagano, Mafalda Sadornlna, Mario Pagano, Signora

Luoghi citati: Foggia, Torino