Le truppe belghe di stanza nel Katanga denunciano un attacco di armati congolesi

Le truppe belghe di stanza nel Katanga denunciano un attacco di armati congolesi Situazione tesa a ti otto giorni fiatilo sgombero ti al Congo Le truppe belghe di stanza nel Katanga denunciano un attacco di armati congolesi // comandante della base di Kamina dichiara: « Non vedo la possibilità di partire prima di qualche settimana» - Tschombe protesta per l'« ammutinamento» dei reparti del Mali aggregati alle forze internazionali; secca smentita dell'Orni - Altri incidenti (Nostro servizio particolare) Elisabethville, 23 agosto. Ad otto giorni dal ritiro, promesso dal governo di Bruxelles all'Onu, di tutte le truppe belghe dal Congo, nuovi focolai di disordini si sono accesi in varie parti dell'immenso territorio, e soprattutto nel Katanga. Le notizie, pur confuse ed a volte contraddittorie, non lasciano prevedere una focile soluzione della crisi a breve scadenza. Da parte belga si è denunciato oggi un < attacco di congolesi » alla stazióne ferroviaria di Alberthville (Katanga) presidiata da reparti di Bruxelles. Secondo un comunicato ufficiale, le truppe belghe hanno dovuto respingere « oriiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiima dcgvsatrmlibsabss—de hbsm« tiA de di congolesi armati con lance, frecce e mazze », impegnandosi più a lungo del pre-visto in un duro scontro (vi sarebbero alcuni feriti ih entrambe le parti), anche per le meertezze delle truppe del Mali inviate nella zona sotto la bandiera dell'Onu, Queste « incertezze » — che sarebbero dovute, secondo i belgi, alla crisi politica in corso nel Mali in seguito al distacco del Senegal dal Sudan — diventano, in uri comunicato del governo del Katanga, vero e proprio « ammutinamento »ha nota diramata da Elisabethville (e, diciamo subitosmentita dall'Onu) è esplicita: « Gravi Incidenti sono avvenuti ieri ed oggi nella regione di Alberthville — dice il comunicato. — Elementi delle truppe del Mali, che sembrano essere sfuggiti al controllo dei loro ufficiali, hanno proceduto ad arresti arbitrari. Sono scoppiati dei tumulti, e si segnalano due morti: due agenti africani dell' amministrazione territoriale, oltre a numerosi feriti. «Il governo del Katanga ha subito inviato sul posto reparti di gendarmeria. Anche il ministro dell'Interno Godefroy Munongo è partito per Alberthville. Energiche proteste sono state presentate al delegato delle Nazioni Unite ad Elisabethville affinché siano prese immediate misure per sostituire le truppe del Mali coti clementi disciplinati. Estata richiamata l'attenzione dell'Onu sul fatto che le truppe internazionali — il cui intervento non è stato richiesto dagoverno del Katanga — si sono impegnate a far rispettare l'ordine e la pace che regnavano prima del loro arrivo »Il severo comunicato, che dei disordini dà una versione diversa e più allarmante dquella belga, è stato smentito dal consigliere politico dell'Onu presso il comando orientale dElisabethville, Jan Berendsen < Considero con le massime riIllltÉlllllItllIllillIUllllllllIlllllllIIIlIllltllIlllllll serve — ha delta Berendsen — le affermazioni del governò del Katanga secondo cui le forze del Mali si sarebbero ammutinate. Neppure dalle autorità katanghesi abbiamo ricevuto notizie di un ammutinamento».I belgi sembrano voler trarre partito dai disordini per rinviare, nonostante le promesselo sgombero del Katanga. Il colonnello Remy Van Lierde, che comanda la base di Kamina, ha tenuto oggi una conferenza-stampa in cui, rispondendo ad una domanda concernente il termine di otto giorni concesso per il ritiro delle sue truppe da Hammarskjoeld, ha dichiarato: «Non partirò di qut prima di essere certo di due fatti: che l'Onu sarà in condizioni di proteggere gli europei con un adeguato numero di uomini e che i reparti internazionali saranno capa-ci di prendere le installazioni nelle loro mani ». Subito dopo Van Lierde ha aggiunto: «Non vedo la possibilità di partire prima di parecchie settimane. Anche quando l'Onu avrà trovato i tecnici necessari, sono indispensabili dei mesi per imparare a dirigere i nostri lavoratori indigeni, che appartengono a tribù diversissime. In base a quello che ho potuto vedere, il lavoro dell'Onu mi sembra piuttosto disordinato »Altri incidenti in cui sono stati coinvolti militari delle Nazioni Unite, sotto avvenuti a Stanley ville, dove diversi canadesi sono stati arrestati e poi rilasciati, e a Luluaburg, dov'è stato arrestato un pilota belga che guidava un- aereo dell'Orni. Nel Rasai (la ricca provincia mineraria proclamatasi indipendente) il presidente Albert Kalondj ha dichiarato in una conferenza-stampa di temere un'invasione dei « congolesi». Nella zona sarebbero in corso aspri combattimenti fra le tribù rivali dei baluba e dei lulua. r. s. llllIllliillllIllIIIItllllllllItllilllllIlllilllllIllIIIIM

Persone citate: Albert Kalondj, Godefroy Munongo, Hammarskjoeld, Remy Van Lierde, Van Lierde