Dopo la prova del Torino a Mondovì ancora da rivedere il gioco di attacco

Dopo la prova del Torino a Mondovì ancora da rivedere il gioco di attacco Dopo la prova del Torino a Mondovì ancora da rivedere il gioco di attacco Lina partita di un'ora'- Si attende Locatelli • Buona prova di 'Iraspedini, Balleri e Dessi (Val nostro inviato speciale; Mondovi, 19 agosto. Giunta già a buon punto la preparazione atletica, Santos ha fatto oggi disputare la prima partita ai suoi uomini schierando due formazioni sul piccolo campo di Mondovi per due tempi brevi: di 25 minuti il primo, di trenta il secondo. Per completare gli effettivi, Si numero insufficiente, ha giocato anche Santos il quale Ha svolto contemporaneamente anche il compito di arbitro. Breve la partita, poco adatto il campo, formazioni improvvisate: non è quindi il caso, ci sembra, di trarre una conclusione che sarebbe improvvisata anch'essa Aggiungasi che mancano ancora ai granata tre elementi: Ferrini e Cella, impegnati con la squadra olimpica, e Invernizzi militare, senza contare Moschino, ancora in cura a Roma, elemento basilare quest'ultimo per il gioco dell'attacco che a fatica riesce ad organizzarsi e, per ultimo, Locatelli il cui arrivo è imminente ma che nessuno per ora conosce. In queste condizioni Santos non poteva compiere un lavoro concreto e difatti egli ha considerato questa prima prova come una galoppata senza pretese, tanto per avviare il gioco e familiarizzare i nuovi nell'ambiente in cui dovranno opnrare. Le due sauadre sono quindi scese in campo nelle seguenti formazioni: Bianchi: Vieri; Scesa, Gerbaudo; Bearzot, Bossi, Balleri; Gualtieri, Beverina, Traspedini, Ferrano, Santelli. Granata: Soldan; Suzzacchera, Lessi; Mazzero, Laneioni, Rosato; Albrigi, Santos, Versolato, Pellis. Crippa. Primo rilievo: non è stata segnata alcuna rete. Segno che gli attacchi sono stati scadenti. Una rete segnata da Versolato al 10' della ripresa è stata annullata da Santos per sospetto fuori gioco, in altre occasioni il punto è stato mancato a pochi passi .dalla porta. Il gioco degli avanti, vivace ma senza ordine, aveva pregi di velocità e di decisione ma appariva disorganico, frammentario, incapace di arrivare ad una conclusione: tutti mali che sono pressoché inevitabili quando una squadra muove i i primi passi. Nella ripresa si sono scambiati di posto i mediani Mazzero e Rosato della squadra granata e il gioco è continuato sullo stesso tono di prima. Le ridotte dimensioni del campo aggravavano inoltre le difficoltà della manovra limitando le possibilità dei passaggi in profondità e delle aperture. Da mezzo campo un allungo di potenza normale entrava già nella zona di intervento del portiere. E' vero che i giocatori | avrebbero dovuto tenerne conto, ma è anche vero che la manovra ne risultava in certo modo falsata. Alla fine Santos appariva tuttavia non del tutto scontento. Il suo programma è di preparazione progressiva. L'attacco, con gli uomini che verranno, potrà essere per almeno tre quinti rifatto, il che esclude, per ora, la possibilità e l'opportunità di un giudizio. L'attenzione si è naturalmente concentrata sui nuovi. Balleri ha dimostrato concrete attitudini al ruolo. E' robusto, « entra» con decisione, dispone di un secco tiro a rete di sinistro. E' un elemento combattivo, attento alla posizione, felice nel tocco della palla, ma per quello che si è veduto ieri, resta un laterale, non un elemento di coordinazione a centro campo, come Bonifaci. Del resto il Torino, con il ritorno di Moschino, avrà per questo compito l'uomo ideale. Il centromediano Bessi è già in forma, è anzi uno dei più avanzati nella preparazione. Traspedini 6 venuto crescendo durante il corso del gioco e se all'inizio ha lasciato un poco perplessi, alla fine aveva già pressoché vinto la sua battaglia. Lontanamente assomiglia a Gaddoni, un centravanti di parecchi anni fa dei granata, calcia indifferentemente di destro e di sinistro, possiede il senso e il fiuto del gioco, si smarca con facilità. Sono tutte doti preziose che convenientemente sviluppate e perfezionate sul piano della manovra collettiva, potranno dare buoni frutti. Unico difetto, non ha una costituzione fisica tanto robusta, ma Santos lo porterà in palestra per. alcuni esercizi adatti Promettenti i due terzini Lessi e Suzzacchera, ma quanto valgano lo si vedrà meglio in seguito. Dei « vecchi > del Torino tiene il gonfalone Bearzot che vale ancora più di molti giovani mentre Ferrano, ora che ha abbondantemente varcato la trentina, sta diventando nientemeno che una mezz'ala di punta e non gli difettano certo né la volontà né l'entusiasmo. Poi, ci sono tutti gli altri, una falange di giovani e meno giovani, Crippa, Versolato che ha giocato nel ruolo insolito di centravanti, Gualtieri, Mazzero, Rosato, Pellis, Santelli, Gerbaudo, Beverina, Lancioni ecc. Santos sta cercando di trarre da tutti questi uomini il necessario succo di gioco da riversare nella squadra. Li vedremo ancora nel corso della preparazione. Per ora, dice Santos, non ci sono titolari, tutte le poltrone sono vuote. Sarà lo stesso lavoro di allenamento che opererà la selezione. Ettore Berrà

Luoghi citati: Mondovì, Roma