Alassio ha avuto la sua "Gran Cagnara,, ma turbata da gravi episodi di teppismo

Alassio ha avuto la sua "Gran Cagnara,, ma turbata da gravi episodi di teppismo Dopo le molte incertezze delle ultime vejniitjuieiiro otre Alassio ha avuto la sua "Gran Cagnara,, ma turbata da gravi episodi di teppismo Un'auto danneggiata,! suoi occupanti malmenati - Giovinastri die si abbandonano a scherzi di pessimo gusto - La manifesta/ione, per il resto, si è svolta nel solito caos sotto gli occhi di migliaia di bagnanti (Nostro servizio particolare) Aiassio, 9 agosto. Quando ormai s'era diffuso fra i diecimila italiani e i diecimila stranieri che fanno ressa ad Aiassio il desolante annuncio: < Quest'anno la "Gran Cagnara " non si farà*, gli organizzatori sono corsi ai ripari e la manifestazione c'è stata aOnateOrt.s' ChLlm. -Vle.St.a ì trza e o i l o o i n a o a l'ultima di tal genere: ci sono stati veri e propri atti di teppismo, un'automobile è stata danneggiata, i suoi occupanti sono stati malmenati da giovani che hanno approfittato di una certa tolleranza per abbandonarsi a scherzi di pessimo gusto. Se gli antichi fedeli del < Muretto » non sapranno allontanare questi »r«clì pericolosi e fastidiosi compagni, la «Gran Cao«a7-a> sarà veramente finita. Lo schema è stato quello abituale: le chiavi della città di Aiassio, enormi, di ferro battuto, sono state consegnate a un sindaco provvisorio, capo della comunità balneare d'ogni lingua raccolta ad Aiassio, sul < Muretto » .sono sfilati giovanotti travestiti e belle figliole le tradizionali ragazze-vigili hanno sostituito i vigili urbani di Aiassio c quelli di Torino temporaneamente trasferiti qui. Generale esultanza, disordine e fragore immaginabili, con l'aggravante di una esibizione di < urlatori ». Lo scorso anno Mina> urlatrice famosa, venne alla c Gran Cagnara > e la sua fama salì alle stelle. Quest'anno gli emuli di Mina sono stati una quindicina. La cronaca della « Gran Cagnara > potrebbe finire qui. Ma l lettore estivo ama questi argomenti, lo comprendiamo benissimo. Abbiamo perciò annotato con cura i nomi dei personaggi e tutto quanto può interessare chi legge un quoti-'{ diano standosene sdraiato sulla spiaggia, con pochissima voglia di occuparsi di cose scric. Cominciamo dal sindaco del c muretto >: è stato il comico inglese Max Bygraves. A lui sono toccate le chiavi della città, dopo conflitti e polemiche che minacciavano di far naufragare la i Gran Cagnara » o < Festival del Muretto >. Alcuni sostenitori di Marino Barreto volevano per sindaco il languido e tenero cantante ospite di Aiassio, benché l'attore inglese, ormai designato da tempo, fosse giunto appositamente da Londra. Le correnti opposte hanno lottato ieri ed oggi. Poi c'è stata la pacificazione: Max Bygraves e Marino I rtpCazevgrcsAdvssdairmslgeismfncLcj Barreto sono comparsi insieme , . j , ,,..„isul muretto cm qendo ambedue ! i_ ila sciarpa tricolore, l'uno come'sindaco di Alassw, l'altro come\e « primo tribuno*. Tutti contenti. Marino Barrrìo ha cantato Arrivederci, Alberto Talegalli ha fatto un po' di umorismo spicciolo, il pubblico, ben disposto, ha applaudito. La « gran cagnara » si è poi svolta |Ipiuttosto fiaccamente, a dispet- '■lo deqli sforzi del presentato-^re Tony Martucci. Trai-est,'■menti e imitazioni non hanno avuto grande effetto: i fratel- li De Rege, Coccinelle (una bella fìqliola in calzamaqlia nera aderentissima), le OÌim-piadi, sono alcuni dei numeri. ,. , . presentat, da, «murettisti» \L'entusiasmo della folla, piut-\tosto stanca, si è risvegliatosoltanto con l'apparizione. ae-gli € urlatori» Diamo i nomidi tutti, essendo tutti celebrio avviati alla celebrità, aquanto dicono gli esperti e legrida degli ascoltatori: GiglioIn, Little Johnny (frenetico, ca-micia nera, bretelle bianche).Rik Valente, Guidone, Mirella Rini, Rob Nebbia, Dick Rolan-do, Rosella Risi, Miriam Del Mare, Rosy Grison, Paola Orlandi, Toni Afdinari, Albertina Bosco, Pino Vinci, i Vichinghi Per la cronaca, ripetiamo an- che i nomi delle c Miss » cheparteciperanno il 18 agosto al- la finale per il titolo di < Miss) [Muretto »: Silvana Scoverò, 18 anni, di Torino; Gabriella Ochetti, 17 anni, ancora torinese; Stellina Baracchini, 20 anni, di Genova, Gabriella Sartori, 19 anni, di Milano. La € gran cagnara 1960 > si esaurisce in poche annotazioni. Occorrono nuove idee, occorre raffinare il gusto, l precedenti trailo stati faticóni i cantra- stanti Nelle ultime ventiquat tr>ore la manifestazione dimezza estate era stata annullata, riannunciata, ancora annullata. All'alba c'era stato un capovolgimento di idee, la < Gran Cagnara > si doveva fare. Ma a »ne230i/ior?to nuove incertezze, con personaggi imbronciati e stizziti. < Non si farà > andavano annunciando ignoti dirigenti di < associazioni del Muretto > sorte e disciolte in poche ore fra i giovani che ogni sera siedono sul < Muretto di Aiassio > ormai celebre fuori dei confini nazionali (la Televisione inglese girerà nei pros simi giorni un documentario sul singolare punto di ritrovo della sca]ìigliatura estivai. Marino Barreto, il cantante all'origlile dei conflitti, sedeva imbronciato di fronte al < Muretto >, in compagnia della moglie, rispondendo a mono sillabi ai cronisti balneari che lo interrogavano ansiosi. Il se greto della c Gran Cagnara > era in passato la sua assoluta imprevedibilità, ma anche la sua spontaneità bonaria. La manifestazione dev'essere confusa, mal diretta, peggio organizzata. Questa volta, però, alcuni hanno passato i limiti. Mario Fazio Silvana Scoverò, Itala Sella e Giuliana Palmieri, tre graziose ragazze torinesi che ieri hanno diretto il traffico sostituendo i vigili urbani di Aiassio (Telefoto)

Luoghi citati: Aiassio, Genova, Londra, Milano, Torino