Cinque carbonizzati nell'auto in fiamme

Cinque carbonizzati nell'auto in fiamme Un'autovettura, investita da una frana in Svizzera, si è trasformata in un immenso rogo Cinque carbonizzati nell'auto in fiamme Disperati tentativi degli sventurati (quattro donne e un uomo) di aprire le portiere - La sciagura è accaduta sotto una violenta pioggia, sulla strada del Susten (Dal nostro corrispondente) Berna, 8 agosto. Una raccapricciante sciagura è avvenuta la scorsa notte, poco prima delle 23, nel Massiccio del San Gottardo: i cinque passeggeri — tutti di nazionalità svizzera — d'una media cilindrata di costruzione tedesca, colpita da una piccola frana precipitata sulla strada, sono bruciati vivi. Diversi lati della sciagura rimangono tuttora oscuri. Lo interrogativo più assillante è questo: perché la vettura si è incendiata? Può infatti sembrar strano che una macchina investita da alcuni blocchi di pietra abbia potuto trasformarsi in un rogo così immane. Per di più va tenuto conto che al momento della disgrazia pioveva a dirotto. Nell'attesa che siano resi noti i risultati delle indagini ufficiali si ritiene che il serbatoio, che probabilmente era quasi pieno di carburante, sia stato squarciato da un frammento di roccia piombato da una grande altezza sull'automobile e che la benzina si sia, per conseguenza, immediatamente infinr^r^ata. Alcune uersone ■— accorse da un vicino albergo-ristorante sul luogo della sciagura —hanno dovuto assistere impotenti al tragico rogo. Invano esse hanno tentato di estinguere le fiamme, che a quanto pare avrebbero raggiunto un calore di 500-600 gradi. Va aggiunto che i cinque sventurati — un uomo e quattro donne ■—, prima di essere carbonizzati, hanno fatto di tutto per uscire dalla macchina, ma purtroppo le portiere, colpite dai blocchi di pietra, erano state contorte per cui non è più stato possibile aprirle. La disgrazia è avvenuta sul versante ovest del Susten a circa trecento metri dalla sua vetta. La strada del Susten, costruita nell'immediato dopoguerra, collega la Svizzera Centrale al Cantone di Berna ed è una delle più panoramiche dei a regione. ' Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, nella giornata di ieri il traffico era stato quanto mai intenso sul valico del Susten. Migliata e migliaia di vetture lo avevano superato nei due sensi. Soltanto con il calar della notte 11 traffico si era diradato. Del resto è stata una vera fortuna che la frana sia precipitata sulla strada a notte inoltrata, altrimenti una catastrofe di immane proporzione sa¬ rebbe stata probabilmente inevitabile Mancavano pochi minuti alle 11 allorché i pochi clienti dell'albergo Steingletscher, a quota duemila, udirono d'improvviso un assordante boato, come se un violento terremoto avesse squarciato la montagna. Intuendo qualcosa di grave, alcune persone si precipitarono sulla strada e ai loro occhi si presentò uno spettacolo tremendo: in una «ot tostante curva una vettura, semischiacciata di una gigantesca roccia, era avvolta da fiamme alte parecchi metri. Tutti i soccorsi dovevano purtroppo rivelarsi inefficaci: l'incendio sprigionava un calore tale che a 5 e anche a 6 metri dalla macchina i più coraggiosi, muniti di secchi di acqua, dovevano arrestarsi. Così i cinque disgraziati, rimasti prigionieri fra le lamiere contorte della loro vettura, non poterono sfuggire ad un terribile destino, quello di essere bruciati vivi. Le cinque vittime sono i coniugi Walter e Verena Hosli, rispettivamente dì 40 e 45 anni, di Glarona; la signora Luisa Michel, di 48 anni; sua figlia Alice, di 14 anni, e l'undicenne Marghareta Moreillon, di Losanna | f La tragica frana sul passo di Susten, in Svizzera, e l'auto schiacciata dai massi, che si è incendiata (Tel.) III 11 I II M il li ti r IMI II 11M11 [ 111111 ! 1 ] 1111 i M11111111111 II 11111111 II 1 llll 11 tlllll I1M MIM111 Mi I IMI] III 111111 II 11 r S11111111 11111111111111111111111111111 < 111 > 1111111 » 1111111F1111 • 1111111111 j ; 111 ! I ^ 111T111111 ) 11111111 111311 )

Persone citate: Luisa Michel, Verena Hosli

Luoghi citati: Berna, Svizzera