Studente precipita e muore durante una gita sulla Grigna

Studente precipita e muore durante una gita sulla Grigna Studente precipita e muore durante una gita sulla Grigna La comitiva di una ventina di giovani era guidata da un sacerdote - E' spirato mentre i compagni lo portavano a valle Lecco, 6 agosto. Un giovane escursionista milanese, che era salito con una comitiva di coetanei guidata da un religioso sulla Grigna Settentrionale (il Grignone a quota 2450) si è-ucciso precipitando in un canalone. La vittima è lo studente Raffaele Corno di 18 anni, residente a Concorezzo (Milano). La comitiva, composta da una ventina di giovani, s'era messa in marcia verso il Grignone alle 8 del mattino, guidata dal padre missionario Giorgio Bonazzoli, di Milano. Gli escursionisti procedevano senza essere legati in cordata, poiché si trattava di percorrere un normale sentiero di montagna. La disgrazia è accaduta a una ventina di minuti dalla vetta. A questo punto il Corno — forse per aver messo il piede su un sasso che è poi franato o per essersi aggrappato a un appiglio di roccia poi staccatosi — scivolava e con un urlo precipitava in un canalone profondo un centinaio di metri. Alcuni suoi compagni — pare — si recavano in vetta alla montagna per chiedere aiuto tramite l'osservatorio meteorologico dell'aeronautica sistemato presso il rifugio « Brioschi »: si chiedeva l'intervento di un elicottero, ma la cosa non fu possibile. Soccorso dai compagni e dal sacerdote il povero Corno veniva medicato sommariamente e quindi portato su una barella improvvisata per il trasporto a valle. Ma le sue condizioni erano disperate e verso le 17, dopo cinque ore e mezzo di discesa penosissima, il poveretto decedeva. Mancavano ancora due ore per arrivare al fondo valle. In serata la salma veniva trasportata a Pasturo e composta nella camera mortuaria del cimitero.

Persone citate: Corno, Giorgio Bonazzoli, Raffaele Corno

Luoghi citati: Concorezzo, Milano, Pasturo