Ubriaco entra in chiesa urla e percuote un frate

Ubriaco entra in chiesa urla e percuote un frate Ubriaco entra in chiesa urla e percuote un frate Arrestato poco più tardi sotto il letto di una donna Mestre, 4 agosto. Un uomo è entrato in una chiesa del centro oggi pomeriggio, ha aggredito un frate, minacciando altri sacerdoti con un coltellaccio da cucina e quindi è fuggito. Tre ore dopo la polizia lo ha tratto in arresto nella casa di una donna. L'arrestato è il trentanovenne Angelo Busetto, dimorante nel popolare rione Fornace. Dopo avere abbondantemente bevuto, trovandosi a passare accanto alla chiesa della Madonna Pellegrina in via Altobello, entrava nel tempio urlando parole oltraggiose e volgari. Padre Cesare Atalmi stava celebrando all'aitar maggiore presenti numerosi fedeli, per l'ora di adorazione che si tiene nella chiesa ogni primo giovedì del mese. Nel coro aveva preso posto il frate laico Pietro Favarel di 56 anni. L'ubriaco saliva i gradini della navata centrale, brandendo un coltellaccio, e si dirigeva verso il frate Favarel. Lo afferrava alle spalle e poi lo colpiva con pugni e schiaffi, senza, per fortuna, usare il coltello. Padre Atalmi era costretto a sospendere il rito e a intervenire insieme al parroco della Madonna Pellegrina padre Molinari. A viva forza l'individuo veniva trascinato fuori della chiesa, dove impegnava una colluttazione con Sergio Calzavara. Infine fuggiva nel rione Squero, dove però nessuno volle accoglierlo in casa. Una donna, Margherita Bresanzon, alla fine l'ospitava nascondendolo sotto un letto. Tre ore dopo, come abbiamo detto, la polizia riusciva a stanarlo da quel curioso nascondiglio.

Persone citate: Angelo Busetto, Molinari, Padre Cesare, Sergio Calzavara