Vittorie di Lundqvist e Pietrangeli nella finale europea di Coppa Davis

Vittorie di Lundqvist e Pietrangeli nella finale europea di Coppa Davis Italia e Svezia aita pari a Haastad dopo la prima giornata Vittorie di Lundqvist e Pietrangeli nella finale europea di Coppa Davis Sirola ha perso il match di apertura senza saper approfittare delle incertezze dell'avversario - Contrastato il successo del "numero uno,, azzurro contro Schmidt - Oggi i quattro tennisti ritornano in campo nel doppio (Dal nostro inviato speciale) Baastad, 29 luglio. Italia I-Svezia 1. Questo il punteggio dopo la prima giornata della, finale europea di < Coppa Davis >. Jan - Erik Dundqvist. ha sconfitto Orlando Sirola in quattro partite; Nicola Pietrangeli ha battuto Vlf Schmidt pure in quattro sets. A conti fatti, le previsioni della vigilia sono state rispettate. Ma, per dovere cronistico, dobbiamo subito dire che Sirola ha perduto la più bella occasione della sua carriera per portare in vantaggio la squadra azzurra. E ciò perché nonostante l'italiano si trovi in precarie condizioni fisiche, Lundqvist è incappato in una brutta giornata, visibilmente tradito dalla emozione. Che Sirola non potesse ripetere le prestazioni di Londra era pacifico. Però era altrettanto logico sperare che il « gigante > si impegnasse a fondo, e facesse di tutto per cercare di conquistare il punto in palio. Invece Sirola ha offerto una prova negativa su tutti i punti di vista; ha perso l'autobus verso la metà del primo set dopo un inizio brillante, si è demoralizzato per gli errori continui (ne abbiamo contati dodici nel suo si?igolarc) commessi dai giudici di linea che, evidentemente, hanno voluto vendicare «lo scandalo > di Milano di tre anni fa, approfittando dell'assenza del re. Sirola non è mai stato un tipo di lottatore. Contro gli inglesi, quindici giorni fa, fece cose grandiose. Ma questo è un discorso a se stante. Di solito, quando le cose si mettono male, Orlando preferisce arrendersi e riservare le proprie energie per il doppio e per l'ultima giornata. Comunque oggi ha sbagliato i suoi calcoli; non si è accorto, infatti, che aveva a che fare con vn Lundqvist falloso e nervoso, oltre ogni dire impacciato sul da farsi. Ne è scaturito un incontro tecnicamente di bassa lega, poverissimo di idee, privo di entusiasmo agonistico. Diverso il discorso per l'altro singolare che ha fatto registrare il sucqesso di Pietrangeli su Schmidt. Per la terza volta nel corso di questa t Coppa Davis > europea il campione d'Italia è sceso in campo trovandosi in svantaggio per 0-1. Le altre due volte accaddero a Budapest contro l'Ungheria e a Tonno contro il Cile. Pietrangeli, in < Coppa Davis* si trasforma; sa rinunciare alla sua perso7ialità per diventare tennista di precisione, di ragionamento, di calcolo. Oggi, contro Schmidt, ha impartito un'autentica lezione di tattica di gara nelle prime due partite, imitando il Pietrangeli che quattro anni or sono ridicolizzò il francese Remy nell'ultimo singolare a Parigi. Poi l'azzurro ha rallentato il ritmo e Schmidt è balzato alla ribalta focoso e impetuoso, non molto intelligente ma pur sempre pericoloso. L'immensa classe ha salvato Pietrangeli nel quarto set al- , o d lorché lo svedese, bene calibrato nei colpi, stava dando la impressione di potere superare l'ostacolo. Pietrangeli, una volta strappato il servizio a Schmidt. al settimo game, ha saputo controllarlo e rintuzzare gli attacchi del rivale, portando così felicemente in porto il successo. Alla presenza di oltre tremila spettatori che hanno gremito ogni ordine di posti, Lundqvist e Sirola sono stati i primi a scendere in campo, virola ha avuto un buon inizio che gli ha permesso di passare a condurre per 3-0; avendo il servizio a disposizione, l'azzurro non ha saputo aumentare il vantaggio, sebbene abbia avuto a portata di mano la palla del 4-0, avendo sbagliato uno smash piuttosto facile. Da questo momento Si! rola è andato via via alla deriva, e il fatto che sia riuscito ad aggiudicarsi il secondo set va attribuito più ad un demerito del rivale che ad un proprio merito. Pietrangeli ha preferito, opposto a Schmidt, giocare da fondo campo, attirando sovente a rete l'avversario per poi passarlo di precisione con il rovescio. Altre volte l'azzurro ha attirato a metà campo Schmidt per poi infilarlo con il diagonale < liftato > di drive. Sull'l-1 nel primo set Pietrangeli si è aggiudicato cinque games consecutivi, assicurandosi cosi la frazione. Dopo avere vinto la seconda partita, il campione d'Italia ha accusato la fatica e sebbene in vantaggio per 4-3 nel terzo set, ha ceduto il passo a Schmidt. Nel quarto set il gioco è calato di tono, ma Pietrangeli al settimo game ha saputo nuovamente togliere il servizio a Schmidt portandosi in vantaggio dapprima per 4-3 e poi per 5-3. Il successivo 6-4 è stato la logica conseguenza della superiorità del . nostro campione. Domani il doppio; da una parte Pietrangeli e Sirola al loro ventiquattresimo confronto nella zona europea, dall'ai tra Schmidt e Lundqvist. Vn compito arduo attende i due azzurri. Se Sirota saprà giostrare all'altezza della sua fama, allora il successo non potrà sfuggirci; ma se incapperà in un'altra prova negativa tipo quella odierna, allora saranno guai. Comunque il morale degli azzurri è alto, ed è ciò che conta alla vigilia di una gara tanto impegnativa. Ed ecco i risultati di questa prima giornata: singolari: Lundqvist (S.J b. Sirola (I.) 6-1,, 4-6, 6-S, 6-3; Pietrangeli (I) b. Schmidt (S.J 6-1, 6-4, 4-6, 6-4. Punteggio dopo la prima giornata: Italia p. 1; Svezia p. 1. Giorgio Bellani I tennisti italiani Sirola (a sinistra) e Pietrangeli impegnati ieri a Baastad in due azioni di «rovescio» nei primi singolari della Coppa Davis (Telefoto)