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Minor numero di incidenti rispetto alla circolazione Un primato della nostra città Minor numero di incidenti rispetto alla circolazione / risaltati di m'inchiesta nazionale dell'Automobile Club - Torino ha la migliore organizzazione del traffico, nonostante la scarsa disponibilità di vigili Quest'anno I vigili urbani sono andati tutti in ferie, naturalmente a turno, entro 11 mese di luglio.' Perciò in agosto, benché di solito la città sia semi-deserta, Torino avrà tutti I suol vigili presenti. Come mal? «A causa delle elezioni amministrative, fissate per la fine di ottobre », ci spiega l'assessore alla polizia rag. Arnaud. Prima di allora I vigili urbani dovranno svolgere tutti I servizi pre-elettorali, a cominciare dalla consegna a domicilio del certificati. Non è affaro di poco, se si pensa che Torino con oltre 956 mila abitanti ha solo 714 vigili effettivi; se togliamo ufficiali e sottufficiali ne restano 692, di cui appena 270 (0,29 per mille rispetto alla popolazione) addetti alla viabilità Genova con 758 mila abitanti ne ha 480 (0,63), Milano con un milione e mozzo ne ha 829 (0,65), Roma con due milioni e 400 mila ne ha 1.662 (0,77). Sono tutte cifre basse, ma nella graduatoria Torino è ancora una volta ultima. Se consideriamo la popolazione quale risulti, nei vari quartieri cittadini, vediamo che S. Donato ha 90 mila abitanti (come Alessandria), borgo S. Paolo 80 mila (come Treviso), Madonna di Cam pagna e Nizza 60 mila ciascuno (come Mantova), Moncenlslo 48 mila (come Vercelli), Aurora 85 mila (come Piacenza), Crocetta e Porta Nuova 100 mila complessivamente (più di Vicenza), Pozzo Strada 70 mila (come Savona), Valentino 45 mila (come Cuneo) e Lucento 30 mila (come Aosta). A ognuna delle 20 «sezioni» di vigili urbani, è affidata una popolazione paragonabile a quella di una vera e propria città. Nonostante la scarsità del personale addetto al controllo della circolazione, la viabilità torinese & giudicata una delle migliori d'Italia. La sede centrale dell'Automobile Club ha compiuto un'inchiesta sulla organizzazione del traffico nel 92 comuni italiani capoluoghi di provincia basandosi sui dati della popolazione, 11 numero dei veicoli circolanti (In particolare gli automezzi), gli Incidenti verificatisi lo scorso anno, il numero del vigili addetti alla disciplina stradale. Per ogni città viene espresso un giudizio conclusivo. Solo per 4 su 92 l'organizzazione è definita «ottima»: fra esse troviamo Torino. Per molte, anche meglio provviste di vigili urbani, il giudizio manca o è decisamente sfavorevole: « la segnaletica non è sufficiente », « occorre snellire la circolazione », « il traffico è disordinato», «disorganizzazione per carenza di tecnici », 6 addirittura < cattiva organizzazione » e « organizzazione caotica ». Tra le città giudicate migliori, dopo le prime quattro (Torino, Sondrio, Padova, Forlì), figurano Slena, Ascoli Piceno e Bari. Il maggior numero di semafori lo registrano Milano (130), Roma (72), Torino (37), Genova (36), Firenze (30) e Palermo (20). Alla domanda se 1 vigili addetti alla viabilità sono sufficienti, solo per cinque centri la risposta è affermativa: Ascoli Piceno, Catania, Gorizia, Imperia e Rieti. Tra le grandi città italiane, Torino registra, per il 1959, 11 minor numero di Incidenti In rapporto alla popolazione e alla densità del traffico: 8.320 con 956.331 abitanti e 95 miia veicoli in circolazione. Roma ne registra 40.086 con due milioni 395.400 abitanti e 200 mila veicoli; Milano 26.517 con un milione e 603.730 abitanti e 302.269 vicoli; Napoli 13.766 con un milione e 150.393 abitanti e 99.701 veicoli; Genova 10.265 con 758.760 abitanti e 46 mila veicoli; Firenze 5.906 con 450 miln abitanti e Palermo 3.115 con (10X 253 abitanti (manca il numero dei veicoli). Il minor numero assoluto di incidenti figura a Cosenza: 29, con 76.355 abitanti e soli 9 mila veicoli.