tirare le condizioni per l'ordinato sviluppo del Paese*?

tirare le condizioni per l'ordinato sviluppo del Paese*? "Assicurare le condizioni per l'ordinato sviluppo del Paese,, Le autorità invitate a segnalare tempestivamente deficienze o bisogni particolari delle loro zone Roma, 29 luglio. Il nuovo ministro degli Interni, on. Mario Sceiba, ha inviato in data odierna al Capo della polizia, al Comandante dell'Arma dei carabinieri, ai Prefetti, ai Questori e al Presidente della Regione siciliana la seguente circolare: *Nel riassumere la direzione del dicastero dell'Interno mi è gradito rivolgere alle SS. LL. e a tutto il personale dipendente il mio cordiale saluto. All'amministrazione dell'Interno è confidato, in particolare, l'alto compito di assicurare le condizioni per un ordinato sviluppo della vita della nazione. * Tale compito è stato assolto egregiamente nell'ultimo quindicennio che ha visto la rinascita della Patria, dopo le rovine della guerra e della dittatura fascista, e l'eccezionale progresso del nostro popolo. Tale compito — sono profondamente persuaso — sarà assolto anche in avvenire. < La fiducia dei cittadini nella capacità e nella volontà dei poteri dello Stato di difendere e consolidare sempre più le libere istituzioni costituisce il migliore antidoto contro le tentazioni dei movimenti antidemocratici di usare la violenza nome mezzo di lotta politica. « D'altro canto, poiché l'esercizio di tutte le libertà garantite dalla Costituzione consente ad ogni cittadino, senza distinzioni, di partecipare alla vita dello Stato, il ricorso al metodo della violenza appare assolutamente ingiustificabile. Né lo Stato democratico, pur nella doverosa moderazione dell'uso dei mezzi repressivi, potrebbe rinunziare al primordiale dovere di una società ciuile d'imporre il rispetto della legge. « Sarà, tuttavia, cura particolare delle SS. LL. di promuovere, nell'ambito delle rispettive competenze, ogni possibile azione tesa a prevenire motivi di turbamento popolare. I signori prefetti, in ispecie, quali rdcmosv rappresentanti nelle province del potere esecutivo, si preoccuperanno di coordinare al massimo l'azione di tutti gli organi delle amministrazioni statali e di segnalare tempestivamente deficienze o bisogni particolari. < Per quanto riguarda i poteri di vigilanza e di controllo affidati dalle leggi si eviterà ogni vieto formalismo ed anzi si faciliterà, con accorti interventi, l'azione degli enti sottoposti. Non dobbiamo, infatti, dimenticare che il potere, in regime democratico, è servizio a favore della collettività; e che a consolidare le libere istituzioni, giovano non poco il diffondersi del senso di fiducia dei cittadini verso l'azione dei pubblici poteri ed il rigore amministrativo. cSia poi sempre vigile nei preposti ai pubblici uffici il senso dello Stato con le necessarie distinzioni ch'esso comporta in tutti i campi ». tfspmprtpMlmcgdp■Ll ] Sceiba con Spataro al passaggio delle consegne del Ministero degli Interni (Tel.)

Persone citate: Mario Sceiba, Spataro

Luoghi citati: Roma