Proteste dei medici contro l'Inani

Proteste dei medici contro l'Inani Proteste dei medici contro l'Inani Da Roma si minaccia di musfavorevoli anche per gli atua » a un maggior numer Nel salone della Croce Verde, in via Tommaso Dorè, si è svolta un'assemblea straordinaria del sindacato medici mutualistici, indotta dal segretario responsabile rloit Rigattieri e presieduta dal prof. Zncchi. Ri è discusso soprattutto delle notizie, pubblic ite nei giorni scorsi dalla stampa, circa trattative per un accorrlo ira l'Inani e in Federazione ionale degli ordini dei medici Secondo tale accordo, anche a Tenni. •■•n\" nelli altre c;lià italiane, dovrebbe venire applicato. Il sistema il; compenso «capila-! rio» ai medici mutualistici: cioè una cifra lis^a annua per ogu; paziente assistilo da ciascun sa nitario. I medici ionie si intendono invece conservare t migliolare il sistema adottato finora, con onorario per ogni singola visita o per ogni ciclo di malattia Essi sostengono non solo di voler difendere la dignità proiessionale ed il proprio giusto interesse, ma di voler anche preservare i mutuati dai pericoli di un sistema troppo generico ed affrettato e assicurare in ogni caso a chi è infermo un'adeguata assistenza AJIu scopo di venire incontro all'Jnam e di salvaguardare l'U-l i utare il sistema in vigore nel'a nostra città, con riflessi assistiti - Una proposta: aprire le liste della «muro di giovani sanitari - Dichiarazioni del prof. Borsotti i medicil l nità della categoria, hanno deciso come contropartita di non opporsi più alla libera entrata dei colleghi giovani nell'albo delle mutue, al quale accedevano finora gradualmente. Per facilitare il loro inserimento, l'Inani dovrebbe autorizzare un maggior numero di -r posli di recapito»: consentire cioè ai giovani medici di prestare per alcune ore l'opera mutualistica a domicilio, presso il proprio stulio attrezzato ad ambulatorio Se le rivendicazioni non venissero accolte, i medici torinesi non escludono di dover ricorrere ad una agitazione sindacale nei con' l'ii.ii dell'Inam, beninteso seniza danno per i mutuati. Sul problema ahbiamo interpellato il presidente dell'ordine l'lei merlici, prol Borsotti: «Sono lieto che il Sindacalo abbia rawisalr, |a necessita di modificare la situazione torinese, nel senso di permettere le prestazioni anche ai medici attualmente fuori dall'organizzazione mutualistica D'altra parie l'impostazione torinese dei rapporti ira medici e Inam offre vantaggi i u difficilmente si potrà arrivare altrimenti in Italia, ed è giusto che i medici mutualistici non intendano rinunziarvl Ritengo però che sia possibile arrivare ad i medici luna intesa. Ho ricevuto proprio , * " „ H ""Ioggi un comunicato del a Fede-razione nazionale degli ordini dei medici, che conferma questa mia fiducia ». Il comunicato ricorda che, negli incontri tenuti finora tra l'Inani e la Federazione, si è constatato la « concreta possibilità » di raggiungere un accorrlo sul punti principali della vertenza. Le trattative riprenderanno a settembre. I punti presi in considerazione prevedono la sostituzione della quota fissa .-capitaria » con una differenziata, aumentata alla base e variabile secondo un certo numero di fattori e un accordo per una più larga applicazione dell'assistenza specializzata. Stato civile del 27 luglio MORTI — Demezzi Giuseppina v Vacca, anni 91, nata a Murisengo, abitante in str. Val S Mai-lino inf. 55; Capretta Gioachino, a 60. Follina. v. Reaumont 12; Rigamonti Angela in Roero Montlcello, a 67. Milano, v Cassini 65; Arrigolli Orsola v Vianelli, a. Sa, Piova, v Casalborgone 15; Mandrino Pieir'). a 65. Benevagicnna. t Mongine-

Luoghi citati: Casalborgone, Follina, Italia, Milano, Murisengo, Roma