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Piangono le due miss di colore per le offese di una concorrente Snervante attesa nel concorso in Florida Piangono le due miss di colore per le offese di una concorrente « / negri con i negri, i bianchi con i bianchi », aveva detto in albergo la bella finlandese • Poi, pentita, ha chiesto perdono Non ancora spente le polemiche sulle gonne di miss Austria (Nostro servizio particolare) Aliami Beach, 6 luglio. Sono cominciate le ore di ansia e di inquietudine che invariabilmente precedono l'Inizio delle selezioni per la elezione di Miss Universo: relativamente serene fino a ieri, le ottantaquattro rappresentanti della bellezza internazionale sembrano oggi prese dal panico all'idea che tra poche ore di fronte ad un pubblico attento e ad una giuria rigorosa dovranno sfilare sorridendo, o fingendo disinvoltura e gaiezza, nel quadro della prima eliminatoria. * Mi sento », ha detto Svanhildor Jacobsdottir, miss Finlandia, «come se dovessi affrontare un terribile esame con la consapevolezza di non essere preparata. Eppure vi assicuro, non m'importa se perderò, ne se sarò eliminata nelle prime selezioni. Dovrei .sentirmi tranquilla per questo ed invece mi ha preso un'ansia che non riesco a placare. E1 cominciata ieri sera e Continuerà finché non sarà tutto Unito ». All'inquietudine ed al nervosismo, miss Finlandia' attribuisce le cau.;e dell'episodio di cui è stata protagonista insieme con Corinne Huff, la ragazza di colore che rappresenta l'Ohio, e Merilyri Escobar miss Marocco. La ragazza negra e quella marocchina erano state messe nella stessa stanza dell'albergo di lusso che ospita le candidate al titolo di Miss Universo dal giorno del loro arrivo a Miami. Questo particolare aveva « scioccamente », come lei stessa dice, suggerito a Svanhildor una battuta di spirito « di scarso buon gusto »: « i negri con i negri, i bianchi con i bianchi ». Corinne Huff era rimasta assai male ed ora scoppiata in lacrime dichiarando che avrebbe rinunciato a partecipare al concorso. Altrettanto male era rimasta la Escobar che aveva protestato presso gli organizzatori della competizione accusando Miss Finlandia di razzismo. Non c'è stato bisogno di un intervento autorevole per risol- £™atee bionda' si 6 personal « infelice » che le era sfuggita presentata in lacrime nella stanza delle due compa gne per scusarsi della frase e per offrir loro la sua ami cizia. Joan Caras, rappresentante del Sud Africa, messa al cor l'ente dell'episodio, ha minac ciato con un suo apprezza mento di inasprire nuovamente la vertenza. « Svanhildor Jacobsdottir — ha detto la ragazza — ha fatto bene. Con i tempi che corrono bisogna tenere a bada la gente di colorn: gli organizzatori denconcorso non avrebbero dovu- to ammettere una ragazza ne- j gra. E' una offesa per noi. I Perché la gente di colore non ■ organizza una competizione i per l'elezione di una «Miss!Universo negra»?. L'apprezza- mento, per amore di pace, non ; è stato raccolto né da Miss ì Ohio quali né da Miss Marocco le però si stanno compor- tando ora come se si sentis sero estranee al clima che si respira negli ambienti del con corso. Dal canto loro nume rose concorrenti fra le quali la rappresentante italiana Daniela Bianchi e Miss Belgio, Huberte Box. hanno deplorato j pubblicamente la posizione as sunta dalla ragazza sud afri cana ed hanno espresso la loro solidarietà nei confronti di Miss Ohio e Miss Marocco. Ben si adattano al clima di inquietudine che si respira negli ambienti del concorso le dichiarazioni della signora Eli sabeth Hodacs, madre di Elisabeth Hodacs miss Austria,; che giorni fa fu protagonista ■ di un piccante episodio, t Mia figlia » ha detto la signora Ho dacs -v non può aver fatto una cosa simile. Essa è troppo timida e bene educata. Non credo ad ima parola di quanto è stato detto su di lei. Figuratevi che a Vienna non è mai uscita sola una volta: ovunque vada io l'accompagno. Gli uomini poi li ha visti soltanto da lontano ». Come si ricorderà, la bionda miss Austria invitata da un fotografo a sco-1 prire le gambe per una serie! di fotografie non aveva esita-j to a raccogliere l'invito ed | aveva sollevato le gonne qua]- : che centimetro sopra il ginoc- ; chio con scandalo da parte dei ' morigeratissimi organizzatori | del concorso. La scorsa notte le aspiranti I al titolo di donna più bella del mondo hanno partecipato ad un ricevimento ufficiale, nella casa dell'incaricato d'af-' fari del Consolato brasiliano. Oggi il programma della giornata è stato meno impegnativo: le ragazze avevano bisogno di riposare per presentarsi fresche e belle domani alla prima selezione e per essere in grado di impiegare tutte le loro armi di seduzione. U. p. Corinne Huff, miss Ohio