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Gina tiene sulla corda gli abitanti di Toronto LA LOIXOBBIQ1DA ATTESA 1MVAEKO Gina tiene sulla corda gli abitanti di Toronto L'attrice aveva annunciato il suo arrivo nella città canadese per ieri sera - Giungerà invece martedì - Continuano intanto i grandiosi preparativi per festeggiarla Nostro scrvjzio particolare Toronto, lunedì mattina. Gina Lollobrigida continua a procurare emozioni alla popolazione di Toronto, la città nella quale ha stabilito la sua definitiva residenza: dopo aver annunciato il suo arrivo per ieri sera (la notizia era stata accolta con un sospiro di sollievo da chi da più giorni sta organizzando le cerimonie di benvenuto alla < Lolla >1 l'attrice ha reso noto che imprevisti impegni di lavoro non le consentono di essere a Toronto prima di martedì pomeriggio salvo, naturalmente, ulteriori contrordini. Arriverà comunque da New York e non da Hollywood come in un primo tempo era stato annunciato, poiché appunto a New York la richiamano gli impegni cinematografici connessi con il film Nuda per il mondo. L'annuncio del mancato arrivo di Gina ha deluso la colonia italiana di Toronto che aveva organizzato per l'attrice accoglienze trionfali che prevedevano, tra l'altro, una festosa parata dall'aeroporto di Malton fino al quartiere Rosedale, la nona residenziale della città dove sorge la villa sontuosa affittata dall'attrice. La comunità italiana, pure non nascondendo la propria delusione, non ha però « smobilitato »: j suoi esponenti approfittano dell'attesa per perfezionare i preparativi del ricevimento che dovrebbe dare alla Lollobrigida la prova del la simpatia e dell'affetto per lei degli italiar.i in Canada. < Se non arriva stasera, pazienza — diceva ieri un esponente del Club italiano di Toronto — noi siamo a sua disposizione e l'aspetteremo. Vogliamo dimostrarle che i suoi connazionali, qui, nutrono nei suoi confronti sentimenti di affetto, ammirazione e simpatia. La comunità italiana che aveva risposto con entusiasmo al nostro appello e si era tenuta pronta a recarsi all'aeroporto a ricevere Gina non ha cambiato parere e sarà presente al suo arrivo martedì o in qualsiasi altro giorno. Così pure le cerimonie che avrebbero dovuto aver luogo lunedì saranno rinviate a mercoledì o a piti tardi quando si avrà la certezza che Gina vi potrà partecipare ». Anche il sindaco di Toronto, Nathan Phillips, e i membri del Consiglio Comunale sono stati costretti a rinviare a martedì le cerimonie ufficiali di benvenuto già organizzate (ieri erano stati infatti sistemati il tappeto rosso ed il palco destinato al sindaco che avrebbe pronunciato un breve discorso in onore della attrice candidata alla cittadinanza canadese): « Ma — ha detto il sindaco — i membri del Consiglio ed io saremo all'aeroporto quando la signora Lollobrigida arriverà». La lussuosa dimora affittata da Gina nel piii signorile quartiere della città è pronta intanto ad aprire i suoi battenti per ricevere l'attrice. La villa è di stile californiano ed è stata affittata per conto dell'attrice da Peter Skofic, il fratello dei marito che vive a Toronto da parecchi anni. Peter Skofic ha provveduto ad ammobiliare le 'stanze della villa tenendo presente le particolari preferenze dell'attrice e con il preciso intento di creare un ambiente caldo ed affettuoso. Chi ha potuto visitare la villa dice che il cognato di Gina vi è perfettamente riuscito. E dal canto suo Peter Skofic afferma: « Gina avrà la sensazione di trovarsi ancora a Roma. L'interno della sua nuova casa è infatti uguale a quello della villa che Gina possiede sulla Appia Antica ». Ieri il cancello'della villa si è aperto per lasciar passare il furgoncino dì una nota casa di mode di Toronto che ha fatto omaggio all'attrice di una collezione di shorties, il nuovo tipo di gonna che, importato qualche settimana fa, sta furoreggiando a Toronto. Si tratta di una gònna, il cui. orlo cade a dieci centimetri sopra il ginocchio, ampia a campana, leggera e soffice. La moda degli shorties è stata addottala con straordinario entusiasmo dalla maggior parte delle ragazze e delle giovani signore canadesi e la casa di mode che importatala dall'Inghilterra l'ha lanciata in Canada spera per una sua maggior diffusione che l'adotti anche un autorevole personaggio come Gina Lollobrigida. Ma a questo riguardo vi e chi nutre seri dubbi. Gina Lollobrigida ha sin qui dimostrato di respingere tutte le esagerazioni della moda, indipendentemente dalla fama delle maisons de couture che la producono. Non ha mai adottato gli abiti a «r sacco » né quelli a trape.zio né le gonne a € palloncino » r>. non adotterà, si dice, nemmeno la moda degli shorties, i gonnellini appena appena più lunghi dei pantaloncini da spiaggia. Isabelle Me Caig