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Si rispolvera Papà Lebonnard per il cielo del "Teatro popolare,, Stasera atta tv un celebre dramma Si rispolvera Papà Lebonnard per il cielo del "Teatro popolare,, naseggio interpreterà il personaggio che costituì uno dei cavalli di battaglia del grande Ermete Novelli - La prima a Parigi oltre settant'anni fa Per il ciclo del < Teatro Popolare, la televisione trasmetterà questa sera Papà Lebonnard, dramma in 4 atti del francese Jean Aicard, nella riduzione in due tempi di Diego Fabbri. Questo dramma non ebbe successo all'inizio. Nel 1886 — in seguito a! rifiuto della < Comédie-Frangaise > a rappresentarlo, per evitare polemiche dopo averlo accettato — Aicard l'offrì ad Antoine, che dirigeva il < Théàtre Libre », l'opposto della < Comédie »; Antoine l'accettò e lo fece rappresentare il 21 ottobre 1889. Ma il lavoro ebbe tiepidissime accoglienze e la sera dopo fu ritirato dal cartellone. In Italia, invece, per merito del nostro grande attore Ermete Novelli (che lo rielahorò, rendendolo più schietto e togliendogli una certa scabrosità) il dramma fu accolto trionfalmente. Non pago di questo successo. Novelli andò a Parigi a recitare Papà Lebonnard, che ebbe un trionfo superiore a quello ottenuto in Italia, e venne replicato per oltre trecento sere! Si verificava così un caso eccezionale: un lavoro teatrale francese era rivelato ai francesi — che l'avevano misconosciuto — da un attore italiano e recitato in italiano... Ecco il sunto della vicenda di Papà Lebonnard. I coniugi Lebonnard hanno due figli: Rohorto e Giovanna. La iagazza dovrebbe sposare il dottor André, ma, durante una campagna politica, uno scandalo rivela che André è figlio adulterino. Per questo motivo la signora Lebonnard sì oppone al matrimonio della figlia, che è invece caldeggiato dal marito.V Timido di carattere, Lebonnard è sempre stato sottoposto alla moglie, sebbene la sua coscienza di onesto orologiaio, arrivato all'agiatezza col lavoro, glie ne abbia fatto mal tollerare le ostentazioni signorili. Ora, però, vedendo in gioco la felicità della figlia, egli reagisce nel modo più inatteso. Papà Lebonnard ha sempre saputo che sua moglie gli è infedele e che Roberto non è suo figlio; • ciononostante ha voluto bene ai ragazzo, fino a considerarlo come proprio; ma adesso parla, e la rivelazione di questa paternità ideale che con- trasta con la sua vera paternità, dà alla figura del protagonista rilievo drammatico e nobiltà morale, tanto da elevarlo sugli altri per. sonaggi II dramma si conclude felicemente con le nozze di Roberto e con quelle di Giovanna. Il figlio eredita così le ricchezze del suo vero padre, il quale, morendo, le aveva lasciate, per questo scopo, a un amico, che è ora il suocero di Roberto. Protagonista del dramma sarà Cesco Baseggio avendo al fianco: Lida Ferro, nella parte della signora Lebonnard; Warner Bentivegna e Annamaria Alegiani, rispettivamente Roberto e Giovanna; Paolo Carlini e altri noti attori. La regìa è stata affidata a Claudio Fino. Poiché la vicenda è ambientata nella seconda metà dell'Ottocento, in una cittadina di provincia francese, l'atmosfera dell'epoca si riflette nelle scene, realizzate su bozzetti di Filippo Corradi Cervi. Queste scene rappresentano la casa del signor Lebonnard, costituita da un salone, l'anticamera e un corridoio di disimpegno di altre stanze: la camera di Giovanna, quella di Roberto e lo studio di Lebonnard. Sono stati inoltre realizzati altri due locali, che rappresentano la sala d'attesa e l'interno dell'ambulatorio del dottor André. L'arredamento, a cura di Romana Beltracchini Arcelli, è in stile Secondo Impero. I costumi sono stati creati su bozzetti di Emma Calderini.