La scomparsa della figlia di Lana Turner è forse dovuta a una vendetta della malavita

La scomparsa della figlia di Lana Turner è forse dovuta a una vendetta della malavita Tutta la polizia delia California alla ricerca di Cheryl e delle sue due compagne La scomparsa della figlia di Lana Turner è forse dovuta a una vendetta della malavita Secondo la teletonata di uno sconosciuto, sarebbe in balia di amici di Johnny Stompanato, il gangster da lei uccìso dne anni fa perché minacciava di morte la madre - L'attrice incarica una agenzia privata di investigazioni di ricercare la figlia "senza badare a spese,, - Curioso equivoco sorto dal fermo di tre ragazze Nostro servizio particolare Hollywood, !'irxJÌ mattina. Il più )ì*to mistero coiitiMtta « circondare la fuga della sedicenne clnryl Crane, figlia dell'attrice Lana Turner, dall'istituto di correzione <.El Retiro » di Sylmar, in California. La scomparsa della giovane e :i ultre due sue compagne risale a venerdì sera e poiché esiste la possibilità che esse abbiano lasciato il territorio califor7iiano, la polizia di Beverly Hills ha interessato della questione anche l'FBI, l'Ufficio federale investigativo. Ieri sera si era diffusa la notizia che le tre ragazze erano state ritrovate a Las Vegas, la città del Ncvada nota per le sue case da gioco ed i locali di divertimento, ma poche ore dopo essa veniva smentita. Gli agenti erano stati tratti in in¬ ganno dal fatto che le giovani rispondevano alla descrizione delle fuggiasche e soprattutto dalla dichiarazione di una di essere Cheryl Crane. Che si trattasse di una menzogna, di cui non si capisce ancora la ragione, salvo ad attribuirla al desiderio di pubblicità della pretesa figlia della Turner, poteva essere accertato quan do la polizia di Las Vegas si metteva in contatto con il padre di Cheryl. Stephen Crane. Questi, che è proprietario del « Luau », uno dei più lussuosi ristoranti di Hollywood, avvertiva che l'identificazione di sua figlia sarebbe stata facilissima controllando l'esistenza sul suo corpo di tre cicatrici. Una avrebbe dovuto trovarsi sulla gamba sinistra-, frutto di una caduta da cavallo, la seconda all'addome, conseguenza di un'operazione di appendicite, e la terza sul dito medio della mano destra, che la ra 1 gazza si era schiacciato all'età di dodici anni, chiudendo una porta d'automobile. La necessaria operazione di controllo veniva compiuta da una donna-poliziotto la quale però non trovava alcuna traccia delle cicatrici. Cheryl, che è molto alta ed appare meno 'giovane di quanto non sia, era stata rinchiusa l'undici marzo scorso a « El Retiro ■» dietro ordine della Corte minorile che desiderava farla vivere per qualche tempo in una cerchia di persone estranee alla tragedia di cui era stata protagonista due anni addietro. Come si ricorderà, la sera del Venerdì Santo del 1958 la ragazza uccise, con una coltellata al ventre Johnny Stompanato, amico della madre e noto esponente della malavita, per avere questi minacciato di morte l'attrice. Dato l'esito finora negativo della Dicendo, che pure vengono compiute su vasta scala, sta prendendo consistenza il timore che la scomparsa di Cheryl sia da attribuire a una criminosa macchinazione ordita dalla malavita di Los Angeles per vendicare l'assassino del gangster. Tale ipotesi sarebbe avvalorata dalla seguente telefonata fatta ieri alla polizia di Beverly Hills da vno sconosciuto: < Cercate Cheryl Cranef Si trova nelle mani degli amici di Johnny Stonipanato ». Secondo il tenente Joseph Sorrentino, capo della squadra criminale di Los Angeles, la telefonata potrebbe essere nul l'altro che uno scherzo di cattivo genere, ma lo stesso ufficiale non ha escluso che complici del gangster abbiano messo davvero le mani sulla ragazza, per fare giustizia alla man cata punizione del delitto di cui ella si rese colpevole. Il tribunale che giudicò Cheryl emise infatti verdetto di t, omicidio giustificabile > riconoscendo così che la figlia di Lana Turner aveva agito in legittima difesa della madre. Apunto in seguito a tale sentenza, a quel tempo un potentissimo < rat » della malavita dichiarò che avrebbe fatto di tutto perché Johnny Stompanato, dapprima sua guardia del corpo e poi suo < socio», fosse vendicato t con ogni mezzo ». La telefonata di ieri, per altro, concorda in un certo senso con la segnalazione di un addetto ad una stazione di rifornimento di benzina posta sull'autostrada della California. Costui ha riferito alla po¬ lizia stradale che la notte fra sabato e domenica vide passare un'automobile sulla quale si trovavano due individui notoriamente appartenenti alla < mala » di Los Angeles. Fra di essi, sul sedile anteriore, era seduta una donna giovane e snella che, secondo il teste, <avrebeb anche potuto essereCheryl Crane ». Fra le varie ipotesi formulate circa la scomparsa di Cheryl era stata presa in considerazione anche quella che essa avesse potuto fuggire con il ventiduenne Martin Gunn, inserviente a Hollywood di un < dri'ue-in », un cinema per automobilisti. Gunn era stato indirettamente una delle cause dell'internamento della ragazza a <El Retiro » avendo la Turner scoperto che sua figlia era innamorata di lui. Da Palm Springs, dove l'attrice attualmente risiede, La- na Turner ha telefonato stamane a un'agenzia investigativa di Los Angeles ed ha chiesto che « senza badare a spese» i migliori agenti privati dell'agenzia siano incaricati d* cercare Cheryl. Da parte loro, le autorità ca ] liforniane hanno provveduto a sollecitare tutti i posti di polizia affinché intensifichino al massimo la caccia alle tre fuggiasche. Squadre di poliziotti sorvegliano le stazioni dei treni, dei pullman e gli aeroporti. Altre stanno cercando di rintracciare tutti gli amici di Cheryl. Le due ragazze fuggite con lei sono state identificate in Cheryl Zumbrum, di sedici anni, abitante a Van Nuys, California, e nella quindicenne Dona Wilson, residente a North Hollywood. n_ fl>