Tra Novara e Venezia contrastato confronto: 1-0

Tra Novara e Venezia contrastato confronto: 1-0 Finalmente gli azzoppi vincono sul loro canapo Tra Novara e Venezia contrastato confronto: 1-0 Cella colpisce un palo - Il veneziano Tesconi espulso dall'arbitro DAL NOSTRO INVIATO Novara, lunedi mattina. Gli azzurri novaresi sono riusciti finalmente a rompere l'incantesimo che impediva loro di vincere in casa. La squadra di Baira ha battuto il Venezia, ma prima clic il fischio finale dell'arbitro genovese, Molinari, assicurasse all'undici piemontese questi due punti preziosissimi per la salvezza, gli spettatori hanno dovuto vivere minuti di ansia, mentre i giocatori in campo cercavano di consolidare il vantaggio conseguito da Mcnlani al 39' del j^riflio tempo. Se il punteggio si è mantenuto nella misura strettamente indispensabile per garantire la vittoria, lo si deve innanzitutto all'incredibile prodigalità sottorete degli stessi attaccanti novaresi e poi ad altri tre fattori di non trascurabile importanza: l'ccccllento prestazione del centro-mediano nero-verde Carem tini (il miglior uomo in campo con il suo dirotto avversario Mcnlani, seguito dai compagni Pochissimo e Molinari e dai novaresi Passarin e Scaccabarozzi); un palo a portiere battuto, colpito da Cella nel primo tempo; i molti errori del direttore di gara che ha, fra l'altro, negato un rigore agli azzurri per un atterramento di Manzino ad un minuto dalla fine. Il Novara aveva stentato nel primo tempo a trovare il ritmo giusto ver la sua offensiva. Soltanto poco prima della mezz'ora di gioco, e precisamente al 27' scoccava la scintilla che accendeva di insolita vivacità l'azione della prima linea novarese. Su scruteio di Rcnosto, Mentana azzeccò un magistrale passaggio al volo ad Albini che avrebbe potuto, con maggior fredilczza, arrestare il pallone, avanzare di ijualclie metro e tirare a colpo sicuro. L'ala sinistra preferì invece rischiare il ,%ro al volo e la palla volò altissima sulla porta. L'occasione clamorosamente mancata, aveva comunque dimostrato che la difesa nero-verde poteva essere colta di sorpresa e bastava osare per raggiungere l'obiettivo del goal. Al ST, dopo un isolato tentativo veneziano con salvataggio di Udovicich in angolo su Calcgari, Paisarin — su punieiane — allungò verso destra, a Cella, e la traversa, a por. riero fuori causa, respinse il fortissimo tiro dell'interno sinistro notiarese. L'azione continuò, un difensore veneto si vide costretto a salvarsi oltre il fondo e dal calcio d'angolo (battuto da Renosto) nacque il goal della vittoria novarese. Cella colpi di testa la palla proveniente dal « corner *, la corta respinta di Tresoldi creò una furibonda mischia a un metro dalla porta e Mcnlani riuscì in quella sarabanda di sjìinte e di pedate a vuoto a trovare lo spiraglio per infilare il pallone in fondo al sacco. La ripresa fu una continua soffTenza per i tifosi novaresi. Gli azzurri insistevano all'attacco ma Carantini presidiava con autorità l'area nero-verde e dava il via a: contrattacchi poggianti su Calegarì e Pochissimo. Su un tiro del centro-avanti veneziano, al 15' Lena si produsse in una grande parata. Nel finale, ancora il Novara all'offensiva e le ultime due occasioni mancate. Al 1,9,' Malizino, servito da Albini, incespicò e cadde sul pallone al momento del tiro; al ancora Manzino, dopo un'azione di Passarin e Montani, fu spazzato via da una simultanea carica di Tesconi e Carantini, a pochi passi dal portiere. L'arbitrò negò il « penalty » e Manzino, che protestava trattenendo il pallone, fu aggredito a mani alzate da Tesconi. L'espulsione del nero-verde, già ammonito in precedenza per gioco scorretto, fu l'ultimo episodio dell'emozionante incontro. La situazione per la salvezza in serie B si è fatta drammatica: praticamente l'i squadre vi sono coinvolte cioè dal Ca¬ ■■■iiiiiiiiiiifiiiiiiiitiiiiiiitiTiiiiiiiiiiiiiiiiiiiftiiii gliari che è "Mima con SS punti al Verona compreso che è 7" in classifica con SI punti. GIANNI TIGNATA NOVARA : Lena; Miazza, Scaccabarozzi; Passarin, Udovicich, Baira; Rcnosto, Manzino, Montani, Celili. Albini. VENEZIA: De Benedet; Trésoldi, Ardizzon; Tesconi, Carantini, Molinari; Rossi, Casarolto, Culegari, Cavazzuti, Pochissimo. Arbitro: Molinari, di Genova. Rete: Mcnlani al 39' del primo tempo. * A Villeneuve Sur Lot la Nazionale francese «B» dilettanti di Rugby ha battuto l'Italia per 43-20 (primo tempo 16-5). ite I rut,'bysti del CUS Torino hanno battuto ieri al Motovelodromo per 8 a 0 i francesi del Rugby Club Nizza. fiiiiiiiitiiiiitiiMiiiiiiiiiiiiiiitiiiiitiiiiiiTiiiiiiitii