Eisenhower tornalo a Washington racconto il suo viaggio in Estremo Oriente

Eisenhower tornalo a Washington racconto il suo viaggio in Estremo Oriente Discorso al popolo degli Stati Uniti Eisenhower tornalo a Washington racconto il suo viaggio in Estremo Oriente «Russia e Cina hanno speso molto per annullare la mia andata a Tokio» - «La firma del patto ha sconfitto i frenetici sfora di una minoranza giapponese» - Improbabili altre visite all'estero del Presidente (Dal nostro corrispondente) Washington, 27 giugno. Nel discorso alla nazione sul suo recente viaggio in Estremo Oriente, Eisenhower ha dichiarato stasera che l'Unione Sovietica e la Cina comunista « hanno fatto molto e speso molto > per costringere il governo giapponese ad annullare la sua visita a Tokio. Il Presidente ha aggiunto che, evidentemente, i comunisti sono giunti qualche tempo fa alla conclusione che le visite ad alto livello che egli avrebbe fatto < sarebbero state di grande valore sia per il mondo libero che, in senso opposto, per l'imperialismo comunista. Di conseguenza — ha proseguito Eisenhower — i comunt'sff hanno organizzato la più ferma opposizione alla mia visita alle Filippine, a Formosa, ad Okinawa, alla Corea e, naturalmente, al Giappone >. Eisenhower ha quindi riconfermato la sua fiducia nel valore della diplomazia personale: < Fino a che — egli ha detto — pende sul mondo li bero la minaccia della domi- lllllllllItlItllMIIIIIIIIIIIIItlllMllllItlllllllIllIlln nazione comunista, io credo che qualsiasi futuro Presidente giungerà alla conclusione che visite reciproche da parte dei capi dei governi amici saranno di grande valore nel promuovere la solidarietà del mondo libero >. Eisenhower ha tuttavia aggiunto che egli non ha in mente alcun progetto di futuri viaggi, in quanto dovrà lasciare la Casa Bianca il prossimo 20 gennaio. < Considerando la brevità del tempo che ci separa dal prossimo gennaio e le inevitabili preoccupazioni dei pochi mesi che ci rimangono — ha detto Eisenhower — sarebbe difficile per me accettare inviti di recarmi nuovamente all'estero. Però non esiterei un secondo a compiere un altro viaggio del genere se qualsiasi imprevedibile situazione o circostanza che si producesse in un prossimo futuro mi convincesse che varrebbe la pena compiere un simile viaggio. Nessuna considerazione di fatica personale o di inconvenienti alla mia persona, nessuna minaccia o argomentazione mi tratterebbe dal mettermi nuovamente in viaggio per un'impresa che significa molto per il nostro Paese, per i suoi amici e per la causa della pace con giustizia nel mondo »Il Capo della Casa Bianca ha elencato tre positivi risulta ti della sua visita in EstremoOriente: 1) le relazioni americane con le Filippine, Formo-sa, la Corea ed Okinawa sonosfofe rafforzate ; £) i popoli diqueste regioni dell'Estremo Oriente hanno dimostrato ancora una volta la loro lunga e calda amicizia per il popolo d'America, il quale è grato€ come lo sono io » ha detto Eisenhower, di queste dimostrazioni d'affetto; S) là ratifica del trattato di sicurezza reciproca fra Stati Uniti e Giappo-iiiiiiiiiiitiiiiiiiitiiiiiiiiiiifiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiisi ne « rappresenta una grande vittoria per il mondo libero e una sconfitta per il comunismo internazionale ». Ha quindi accusato i sovietici di aver sabotato la conferenza al vertice di Parigi ed ha aggiunto che i comunisti sono ricorsi a < falsi ed elaborati pretesti per annullare la mia visita nell'Unione Sovietica. Con i loro soci di Pechino — ha proseguito Eisenhower — t sovietici hanno fatto molto e speso molto per creare disordini a Tokio, ciò che ha costretto il governo giappo-\ nese a decidere la revoca della mia visita alla democrazia sorella ». €ll fatto che una minoranza violenta e disordinata — ha proseguito il Presidente — sia stata battuta nei suoi frenetici sforzi di bloccare la firma del trattato di sicurezza parla da sé per il futuro delle relazioni nippo-americane. Indubbiamente — ha proseguito Eisenhower — questa significatiia sconfitta per il comunismo intemazionale è di maggiore importanza che non l'annullamento della mia progettata visita ». Il Presidente ha quindi definito <increscioso » l'abbondo- no, avvenuto oggi, delle trai- tative per il disarmo a Gine-\vra da parte dei sovietici, ma ha aggiunto che gli Stati Uniti continueranno a negoziare e in buona fede questi cruciali problemi. a, |,. \ 7 I

Persone citate: Eisenhower