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In settimana il processo al pilota dell'U-2 nell'Urss In settimana il processo al pilota dell'U-2 nell'Urss Sarà giudicato da un Tribunale militare - L'ambasciata americana non è ancora riuscita a mettersi in contatto con lui - A che quota fu abbattuto l'aereo? (Dal nostro corrispondente) Mosca, 14 giugno. Secondo voci diffuse stasera, a Mosca, il processo contro Francis G. Powers, il pilota del ricognitore americano abbattuto dai sovietici il 1° maggio, comincerebbe negli ultimi giorni di questa settimana o nei primi giorni della settimana successiva. L'istruttoria, evidentemente, è stata breve poiché il pilota aveva già firmato subito dopo la sua cattura una lunga confessione, esposta alla mostra che fu allestita al Parco Gorki, per documentare lo spionaggio aereo americano. Si suppone che Powers sarà giudicato sulla base del codice militare di pace da un tribunale militare. Non risulta che finora l'ambasciata americana abbia potuto stabilire un contatto con il prigioniero, secondo la richiesta avanzata già alle autorità sovietiche, a norma della convenzione Roosevelt-Litvinov del 1933. Secondo la confessione firmata da Powers, il suo aereo fu colpito a 20.700 metri. Un paracadutista sovietico, nei giorni scorsi, si è lanciato da 14.000 luetri conquistando il record mondiale. I risultati della prova sono stati omologati. Se il processo sarà pubblico, potremo apprendere come il pilota riuscì a raggiungere illeso la campagna di Sverdlovsk, da quale altezza si lanciò col paracadute senza neppure usare il congegno di catapulta, quali danni subì l'U-2 subito dopo essere stato colpito e a quale quota si iniziò la sua caduta verticale. Si tratta, ben inteso, di particolari che rivestono ormai scarsa importanza, poiché ben maggiore rilievo potrà assumere quello che Powers dirà sullo spionaggio americano in generale e sui particolari della sua missione ancora ignoti al pubblico, per non considerare gli interrogativi più diretti che ci si pongono a Mosca sullo svolgimento e sull'esito del processo: quali garanzie legali di difesa verranno accordate al pilota e quale condanna gli verrà inflitta, tenendo conto dell'elasticità che il codice militare di pace consente all'apprezzamento dei giudici sovietici. E' impossibile tentare fin d'ora qualche ipotesi, mentre non si conoscono i termini esatti dell'imputazione elaborata dai giudici e i capitoli del codice cui si riferiscono.