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Ha la testa stritolata tra il pavimento e il tetto di un montacarichi senza porta Impressionante Une di un fattorino dell'Intendenza di Finanza Ha la testa stritolata tra il pavimento e il tetto di un montacarichi senza porta Stava caricando pacchi per mandarli in un deposito - All'improvviso l'ascensore parte e l'infelice è trascinato nell'inesorabile morsa - Morto durante il trasporto all'ospedale - Uno dei tre figli è affetto da leucemia Un'orribile disgrazia sul lavoro è accaduta Ieri mattina nel palazzo dell'Intendenza di Finanza, in corso Vinzaglio 8. Nel magazzino stampati, al pianterreno, prostava servizio come di cb'risUeto il fattorino Angelo Pignataro dì 47 anni, da Brindisi, abitante in corso Mont"grappa 62. Il magazzino ha un deposito sotterraneo e por calarvi il materiale ci si serve da tempo immemorabile di ,un montacarichi costituito da una gabbia formata da un plano di legno, da tre sole pareti e da un tetto di rete metallica. Il quarto lato non è munito di porta o saracinesca. Nessuno è stato presente alla sciagura, perciò sulle circostanze che hanno causato la morto del Pignataro non si possono fare, per ora, che supposizioni. E' in corso comunque una rigorosa inchiesta da parte del commissariato di P.S. Monviso. Quel che si sa di certo è che verso mezzogiorno (mancavano pochi minuti) il montacarichi ora al pianterreno e 11 fattorino lo stava riempiendo di grossi pacchi di stampati. Finito il carico avrebbe dovuto premero il bottone apposito e la gabbia sarebbe rapidamente scesa nel sotterraneo, tre metri e mezzo più sotto Forse il Pignataro ha toccato il bottone inavvertitamente, mentre ancora collocava pacchi nella gabbia. Sta di fatto che il montacarichi è sceso e la sbarra superiore che unisce 1 montanti lo ha colpito alla testa: il fattorino dev'essere caduto e la sbarra gli ha stritolato il cranio contro II bI] llllilIllltllllillllìlllllllliilllllllIKJtllLllllllll bordo del pavimento. Dopo di che lo sventurato, morente, 6 precipitato nel vano del montacarichi, ha battuto contro il tetto della gabbia ormai giunta a destinazie- ne ed è rimbalzato sul pavimento del sotterraneo. Un collega udiva un grido soffocato, un tonfo, un rantolo. Ac correva, scorgeva il Pignataro con la tosta semi-sfracellata, in una pozza di sangue. Dava l'allarme, interveniva a tutta velocità la Croce Rossa. L'uomo era ancora vivo: veniva caricate sulla ambulanza, dove prendeva posto anche il capo-gabinetto dell'Intendenza dr. Cutelè, e veniva trasportato al S. Giovanni. Qui perù giungeva cadavere. La notizia è stata recata alla famiglia: la moglie, Luigia Rodla i figli Giovanni di 18 anni, manovale alla « Lancia » e studente di terza ragioneria, Giuseppe di 17, apprendista meccanico e Maria di 10 anni (affetta da leucemia) sono rimasti annichiliti dalla disperazione. Il figlio Giuseppe, dopo essere andato all'ospedale, ha voluto vedere il luogo dov'era morto suo padre. Pare che la stessa Intendenza di Finanza nel luglio del '59 e poi nel gennaio scorso abbia fatto richiesta agli organi centrali di Roma perché 11 vecchio montacarichi venisse sostituito da un congegno più moderno e con maggiori garanzie di sicurezza. Angelo Pignataro, 47 anni llJMlItllllililllllUIIIItllllllJllllIIll lllllill!!!