Dieci persone intossicate torse per il gelato qnaslo

Dieci persone intossicate torse per il gelato qnaslo Dieci persone intossicate torse per il gelato qnaslo Ricoverate in ospedale a Galliate e Novara : un giovane è mólto grave - Altre tre donne degenti nelle loro case Galliate, 7 giugno. Dieci persone, dopo una notte trascorsa in preda a violentissimi dolori, hanno dovuto nella mattinata di oggi essere ricoverate in condizioni preoccupanti sia all'ospedale di Novara che in quello di Galliate, per le più urgenti cure del caso. Altre tre donne risultano pure colpite da enterogastrite tossica acuta ma sono tuttora degenti nelle loro abitazioni. Secondo le prime indagini, questa forma di avvelenamento collettivo ha avuto probabilmente origine dall'ingestione fatta ieri sera dì qualche porzione di gelato forse avariato. Da notare che diversi altri acquirenti sono stati a loro volta colpiti da coliche e dolori, sia pure In forma più leggera. L'ufficiale sanitario ha disposto l'Immediato sequestro del gelato rimanente nel bar della signora Maria Belletti ved. Pollastro, per consentire l'im- mediata analisi da parte del dott. Cominazzini, direttore del laboratorio novarese di igiene, Ecco l'elenco del ricoverati presso l'ospedale di Novara Giovanni Janello, di 35 anni, suo fratello Leonardo, di 29 anni, Michelina Bondi di 31 anno, Antonio Abruscato, di 30 anni e Orazio Clrincione, di 30 anni (che è il più grave di tutti; le sue condizioni sono notevolmente aggravate questa sera) e Mario Bertani, di 21 anni. All'ospedale di Galliate sono invece ricoverate: Maria Galletta in Barni, di 31 anno, con le figlie Laura e Antonietta, rispettivamente di 11 e 9 anni, la signora Cosima Sgobba, di 27 anni. Nelle loro case sono infine degenti Franca Ceffa, di 29 anni, Giuseppina Airoldi, di 60 anni, e Maria Paglino, di 53 anni. Per tutti la diagnosi è di enterogastrite tossica acuta, causata da ingestione di sostanze avariate o venefiche. Le condizioni questa sera erano ancora stazionarie. Perdura per tutti la temperatura molto elevata.

Luoghi citati: Galliate, Novara