All'Ambrosio: «La sfida del terzo uomo»

All'Ambrosio: «La sfida del terzo uomo» All'Ambrosio: «La sfida del terzo uomo» Da un certame di film per ra-1 gazzi un film come questo uscirebbe con tutti gli onori. Alla linda fattura propria delle pellicole di produzione disneyana. unisce la rosea sostanza d'un raccontino esemplare, esaltante l'amore della montagna. In un piccolo villaggio arroccato sulle Alpi svizzere, il giovane Rudy trascina melanconicamente i suoi giorni lavando piatti nell'unico ristorante del luogo. Non c'è niente di male a far lo sguattero: purché se ne abbia la vocazione. Ora Rudy, figlio d'una grande guida morta nell'adempimento del dovere, sogna di ricalcare le orme paterne, e odia ì piatti cui la madre, non volendo versare altre lacrime, lo ha condannato. Ma il richiamo della montagna è più forte di tutti i divieti, tanto più che spiriti comprensivi aiutano il ragazzo a esplicare, di nascosto dalla madre e dallo zio, la nativa vocazione del rocciatore. E viene il giorno della grande occasione. Un esploratore inglese vuole attaccare una cima inesplorata e di cattiva fama, perché molti scalatori, fra i quali il padre di Rudy, vi trovarono la morte a mezza strada. Le guide del villaggio ricusano di accompagnare il forestiero; non cosi Rudy che smania di compiere l'opera paterna. Furtivamente egli parte all'impresa, e il suo gesto scuote le guide adulte dal loro vile letargo. Inutile dire che la cima sarà conquistata e per merito soprattutto del novellino, il quale se non arriva alla vetta, fa qualcosa di meglio, salva la vita alla guida di un villaggio concorrente e geloso/che è tutto dire. Nonostante la convenzionalità degli ingredienti il film, tratto da un romanzo di J. R. Ullman, si lascia vedere con diletto per lo splendido paesaggio a colori e le molte pagine che riprendono le prodezze degli arrampicatori. James MacArthur (figlio dell'attrice Helen Hayes) è il giovane e simpatico protagonista, con Michael Rennie, Janet Munro e un gruppo di buoni caratteristi. 1. p.

Persone citate: Helen Hayes, J. R. Ullman, James Macarthur, Janet Munro, Michael Rennie