Di nuovo in carcere a Milano l'ex-cancelliere capo del Tribunale
Di nuovo in carcere a Milano l'ex-cancelliere capo del Tribunale Di nuovo in carcere a Milano l'ex-cancelliere capo del Tribunale E* accusato, con altre quattro persone, d'aver spacciato dollari falsi Li avrebbe sottratti all'ufficio corpi di reato,, dove aveva lavorato Milano, 24 maggio. L'ex-cancelliere capo del tribunale di Milano, Gennaro Del Grosso, di 47 anni, da Grottoletta (Avellino), che si appropriò di corpi di reato affidati alla.sua custodia al palazzo di giustizia e per questo venne condannato a 4 anni di reclusione, è tornato nuovamente in carcere di dove era uscito da soli pochi mesi: è accusato di avere spacciato dollari falsi sottratti dall'ufficio ove aveva lavorato. Con Gennaro Del Grosso sono state arrestate anche altre quattro persone tutte abitanti a Milano: Antonio Galasso, di 53 anni, da Avellino; Adamo Gerardo, di 32 anni, da Serino (Avellino); Raffaele Del Gaudio, di 33 anni, do Avellino; Bruno Ferrara, di 23 anni, da Battipaglia Cinque anni fa, quando le malversazioni di Gennaro Del Grosso vennero alla luce l'inchiesta accertò che erano spariti fra i corpi di reato anche dollari falsi per un valore nominale di oltre due milioni di lire: l'ex-cancelliere capo dichiarò allora di non sapere nulla di questo ammanco e la protlea venne stralciata dagli atti del processo intentato nei suoi confronti; in questi ultimi mesi, però, agli agenti della squadra mobile sono pervenute numerose denunce da parte di cittadini che avevano acquistato le banconote false. Una minuziosa indagine portò sulla pista del Ferrara e del Gerardo che, caduti nelle mani della polizia, fecero il nome degli altri due complici e quindi anche del Del Grosso. L'ex-cancelliere capo venne sorpreso e fermato la notte scorsa in via Ugo Foscolo dopo diversi giorni di appostamenti: dapprima tentò di negare ogni addebito, ma durante un confronto coi suoi amici finì col confessare. I cinque sono ora rinchiusi nel carcere di San Vittore e dovranno rispondere di detenzione e spaccio di dollari contraff otti : Gennoro Del Grosso ero una persona molto nota al palazzo di giustizia e godeva della stimo e simpatia di magistrati e legali: nessuno cinque anni fa avrebbe potuto immaginare che la passione per il gioco avrebbe portato l'ex-cancelliere capo in carcere per un furto di corpi di reato per circa quindici milioni.
Persone citate: Adamo Gerardo, Antonio Galasso, Bruno Ferrara, Del Grosso, Gennaro Del Grosso, Raffaele Del Gaudio
Luoghi citati: Avellino, Battipaglia, Milano, Serino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- «Mio figlio Fabrizio non si Ú suicidato»
- Instabile il tempo nell'Italia settentrionale dopo la lunga siccità
- Una fanciulla che guarisce gli infermi
- Sicilia, vistosa affermazione per Mattarella «junior» (dc)
- Volevano rapinare il proprietario di una ditta a Dogliani: «Ma qualcuno lo fece prima di noi»
- II concerto Scherchen all'Auditorium Rai
- La loro crociata
- Le trasmissioni della Radio
- Uno Stokowski vecchia riserva
- Gatvanese e Qiavara vittime iti stiramenti
- Una festa assurda, non si doveva fare
- Il doppio funerale di Antonio Tatò
- Arriva la luce elettrica
- La verità di una donna sequestrata
- La donna sequestrata dai banditi rivive il "dramma" della rapina
- Wayne, ultimo pistolero
- Domenica sera si conclude alla televisione il giallo di Durbridge "COME UN URAGANO,, Abbiamo chiesto ai veri Maigret della Polizia le possibili soluzioni dell'enigma all'inglese
- Il giudizio della Chiesa sul trapianto della cornea
- «Mio figlio Fabrizio non si Ú suicidato»
- Ustica un altro suicidio
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Una festa assurda, non si doveva fare
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- La verità di una donna sequestrata
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy