La vertenza con l'Argentina alla Corte Costituzionale

La vertenza con l'Argentina alla Corte Costituzionale La vertenza con l'Argentina alla Corte Costituzionale Un'istanza dell'industriale milanese contro il decreto del Guardasigilli - Esclusi nuovi sequestri di beni del governo di Buenos Aires Milano. 19 maggio. Il dott. Learco Secchi, il magistrato milanese che ha autorizzato il sequestro dei beni argentini in favore del professor Franco Gronda che si era rivolto alla nostra magistratura per tutelare 1 suoi interessi, è. stato interpellato in merito alla presa di posizione dell'on. Gonella, ministro di Grazia e Giustizia. «Non c'è alcun conflitto fra magistratura e governo — ha detto il dott. Secchi. — Il decreto del ministro Gonella è del tutto legale nel senso che spettava proprio al dicastero di Grazia e Giustizia, in bsse alla legge del 1926, vedere se esistevano gli estremi della reciprocità. Praticamente questo decreto blocca ogni nostra azione futura e pertanto escludo che vi siano nuovi sequestri. «L'unica cosa che resta da decidere — e non spetta a me il compito — è se si può dare al decreto effetto retroattivo o no. Nel primo caso anche i due sequestri già effettuati dovranno essere revocati ». « Quanto al prosieguo dell'istruttoria — ha continuato 11 magistrato — al momento non so quali atti verranno compiuti in un prossimo futuro ». Il dott. Learco Secchi è uno dei magistrati più giovani e preparati di Milano. A lui sono stati affidati gli incartamenti del caso Dalla Verde, di Terrazzano. Dal canto suo, l'avv. Giuseppe Della Monica,- nell'interesse del prof. Franco Gronda, ha presentato oggi al giudice istruttore una formale istanza di dichiarazione di incostituzionalità. Nella sua istanza, l'avvocato Della Monica, afferma la illegittimità costituzionale delia legge 15 luglio 1926 n. 1263. dalla quale il decreto minls.eriale ripete la sua asserita, legittimazione, facendo appello all'art. 113 della Costituzione, il quale stabilisce che: «Contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa ». Nella sua istanza il patrono del prof. Gronda ha chiesto la immediata trasmissione degli atti alla Corte Costituzioimie e la sospensione di ogni pronuncia sulla revoca del decreto di concessione del sequestro conservativo.

Persone citate: Della Monica, Franco Gronda, Giuseppe Della Monica, Gonella, Learco Secchi

Luoghi citati: Argentina, Buenos Aires, Milano