La Stampa - Consultazione Archivio

Salta dal treno in moto ed ha le gambe amputate Una giovane operaia lombarda Salta dal treno in moto ed ha le gambe amputate Milano, 13 maggio. Di una raccapricciante disgrazia è rimasta vittima stamane alla stazione centrale una giovane operaia. Il treno accelerato 3362, in arrivo alle 6,15, aveva già scaricato 1 passeggeri e si era appena mosso per avviarsi al deposito quando una donna, aperto uno sportello, cercava di balzare a terra. Purtroppo vacillava e cadeva sotto le ruote. Alle grida dei numerosi testimoni, lì macchinista bloccava i freni. Un orribile spettacolo si presentava ai soccorritori: la poveretta — identificata per Fortunata Orlandi in Croci di 30 anni residente a Codogno — aveva entrambe le gambe maciullate. Trasportata all'ospedale, è stata sottoposti, all'amputazione degli arti. Il suo stato è gravissimo. L'inchiesta ha accertato che la Croci, occupata in uno stabilimento milanese, partiva da Codogno alle 5 di ogni mattina. Durante il viaggio era solita dormire. Oggi quando 11 convoglio è giunto a Milano, Fortunata Croci non si è svegliata. Non appena il treno ha iniziato la manovra verso il deposito si è destata improvvisamente e ha tentato di saltare sul marciapiedi, ma la gonna le si è im¬ pigliata nella maniglia facendole perdere l'equilibrio. L'operaia ha una figlia di pochi anni.