Assolto il giornalista che denunciò la rinascita del nazismo in Austria

Assolto il giornalista che denunciò la rinascita del nazismo in Austria Assolto il giornalista che denunciò la rinascita del nazismo in Austria Era stato querelato per calunnia da un personaggio nominato nell'inchiesta Altre due cause contro la rivista Forum che ospitò-gli scritti - Uno dei querelanti, seguace convinto di Hitler, insegna storia all'Università di Vienna... (Dal nostro corrispondente) Vienna, 13 maggio. Il giornalista Claus Gatterer, autore dell'inchiesta sul neonazismo austriaco che provocò per due volte il sequestro della rivista di cultura Forum, è stato assolto con formula piena dalla causa per diffamazione e calunnia intentata contro di lui dal dott. Ernst Strachwitz, nominato nel corso della pubblicazione. Altri due processi attendono il pubblicista e la redattrice responsabile di Forum, Franziska Klepp: uno promosso dal cosiddetto « partito della libertà » e l'altro da due intellettuali viennesi, lo scrittore Mirko Jelusìch e il professore universitario Taras von Borodajkewycz. Tutti costoro, le persone e il partito cui abbiamo accennato, hanno trascinato il giornalista in tribunale e fatto sequestrare 11 periodico sostenendo che l'ac¬ cusa di neonazismo, che più o l meno' direttamente emerse dal c i contesto dell'indagine, era falsa. Ma l'assoluzione odierna prova il contrario. Intanto Forum, dopo i due successivi sequestri che avevano suscitato profonda indignazione degli ambienti intellettuali europei (la rivista fa parte della catena che lega tra loro Preuves in Francia, Tempo presente in Italia, Der Monat in Germania, e Encounter in Inghilterra), è passato al contrattacco. Due degli accusatori più equivoci, lo Jelusich e il Borodajkewycz possono leggere nell'ultimo numero del mensile, uscito da pochi giorni, alcune rivelazioni su quel compromettente passato che cercano, più che di rifiutare, di camuffare. Forum rivela che Taras von Borodajkewycz ottenne da Hitler una cattedra a Praga durante la più fosca epoca dell'occupazione nazista di quel paese. Con la nomina, Hitler 10 volle evidentemente ricompensare per avere trasformato la propria casa, negli anni prima dell'Anschluss, in un centro di complotti dell'organizzazione illegale nazionalsocialista: una raccolta di documenti segreti, rivolti contro lo Stato austriaco, venne nascosta nella sua abitazione. Non c'è da stupirsi se con simili trascorsi, 11 professore, che attualmente insegna la storia ai giovani dell'Università viennese, abbia potuto àncora nel 1956 scrivere che la nazione austriaca, in quanto tale, non esiste. « La cosiddetta nazione austriaca — egli affermò appena quattro anni fa — sembra crescere solo tra la malerba. Questa definizione rovescia 11 codice d'onore dell'umanità e premia, quali virtù tipiche dell'uomo austriaco, la viltà, la diserzione e il tradimento ». Sembra davvero inconcepibile che il ministro della Pubblica Istruzione del governo austriaco, Drimmel, abbia affidato ad un assertore di tali Idee una cattedra universitaria! Quanto allo scrittore Mirko Jelusich, cui Hitler ai tempi dell'Anschluss affidò la direzione del Burgtheater di Vienna, uno dei massimi teatri di lingua tedesca, Forum si limita a pubblicare una sua poesia apparsa nel Wolkischen Beobachter del 12 marzo 1939. L'ode s'intitola: Il tuo nome, ftihrer! Vi si possono trovare preziosità del genere: « Il tuo nome fu per noi un vino giovane e secco - che andava al cuore senza dare alla testa. Esso fu il grido del dovere - il sogno della nostalgia - l'unico lume in un lustro di tenebra fu il segno, fiihrer, in cui vin cemmof». ■ C. D.

Persone citate: Claus Gatterer, Ernst Strachwitz, Hitler, Mirko Jelusich, Mirko Jelusìch

Luoghi citati: Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Praga, Vienna