Il «Bagutta» a Enrico Emanuelli Antonio Barolini premiato per la poesia di Enrico Emanuelli

Il «Bagutta» a Enrico Emanuelli Antonio Barolini premiato per la poesia Il «Bagutta» a Enrico Emanuelli Antonio Barolini premiato per la poesia Vincitore il primo con il romanzo «Uno di New York», il secondo con le «Elegie di Croton» - Premiati anche Mario Boniantini e Bonaventura Tecchi Milano, 12 maggio. Il romanzo Uno di New York, di Enrico Emanuelli, e le poesie Elegie di Croton, di Antonio Barolini, hanno vinto il 25" premio Bagutta; il premio <Bagutta opera prima > è stato assegnato a Salto nel buio, di Mario Bonfantini. Della giuria fanno parte G. Titta Rosa, Dino Buzzati, Giansiro Ferrata, Mario Robertazzi, Mario Vellani Marchi, Ottavio Steffeninl, Fortunato Rosti, Eugenio Montale, Edilio Rusconi e Cesarino Branduani, ai quali da quest'anno si sono aggiunti Giuseppe Ravegnani, Alberto Cavallari e Guido Vergarli. Poiché con l'anno in corso cade il 25° dell'assegnazione del premio, è stato deciso di ricordare tale data con un premio speciale intitolato < Il Verri-Bagutta d'argento >, che è stato conferito all'opera narrativa e saggistica di Bonaventura Tecchi. Prima di iniziare l'esame dei libri proposti, la giuria aveva ricordato la figura di Orio Vergani, per anni animatore della manifestazione1, ed aveva invitato Riccardo Bacchelli, che fu tra i fondatori del premio, a riprendere le mansioni di presidente della giuria. Il premio < Bagutta-Tre Signore >, Istituito da tre gentildonne che non desiderano essere nominate, è stato assegnato a Giovanna Zangrande per il romanzo < Il campo rosso ».

Luoghi citati: Milano, New York