Reciterà alla nostra tv Serge Reggiani attore italiano molto celebre in Francia

Reciterà alla nostra tv Serge Reggiani attore italiano molto celebre in Francia Reciterà alla nostra tv Serge Reggiani attore italiano molto celebre in Francia // successo del suo film con la Signoret, «Casco d'oro», gli ha aperto le porte di Hollywood - Apparirà presto sui teleschermi in un romanzo di Pirandello (Nostro servigio particolare) Roma, 30 aprile. Per una, strana coincidenza e per motivi del tutto diversi, si trovano a Roma in questo momento i due indimenticabili interpreti di Casque d'or: Simone Signoret, venuta per un film, e Serge Reggiani che lavorerà per la nostra televisione nella serie del « Novelliere», in onda ogni martedì a partire dal 24 maggio. Reggiani si trovava nei giorni scorsi a Reggio Emilia, la sua città natale, ove è rimasto fino all'età di 7 anni prima di emigrare in Francia con la famiglia. Una comunicazione telefonica lo ha raggiunto con una proposta della tv di interpretare una riduzione televisiva de II fu Mattia Pascal di Pirandello, nella serie di racconti sceneggiati che dirigerà Daniele D'Anza. Il copione, ridotto per le telecamere da Diego Fabbri, gli è stato inviato per la lettura e l'attore francese ha accettato la scrittura. Il suo italiano, che ha continuato a parlare, nonostante la celebrità raggiunta sugli schermi francesi, gli consento di sostenere appieno la non facile parte. Come hi ricorderà, infatti, la vicenda di Mattia Pa- to la sceneggiatura di Diego Fabbri, che mi ha convinto. Ma quello ch'è peggio, sarà la prima volta che dovrò recitare in diretto. Ho partecipato alla tv francese ad una serie di telefilm polizieschi, che sono stati girati, tagliati e montati con estrema calma. Qui si tratta invece di andare In onda immediatamente, per di più in italiano, che è per me la lingua nativa, ma non quella abituale ». Dovrà quindi sottoporsi ad un non lieve sforzo, impararsi le battute una per una, controllarsi con grandissima attenzione. TI fu Mattia Pascal sarà la seconda puntata della serie del « Novelliere », che la prima è dedicata a Salvatore Di GiaI corno, con una trama importata su ilfese Mariano e su \Il voto e con l'interpretazione basata su Peppino e Tltina 2ifi,te^JSIbS£r«%SS I venuto a mancare all'ultimo <San^^iralISS^ltre'0. scal venne realizzata in cinema, molti anni fa, da Pierre Blanchar e la memorabile interpretazione è oggi ricordata da molti volumi di critica storica dello schermo: con un simile precedente, la responsabilità dell'interprete televisivo diventa ben diversa e maggiore. « Ricordo appena, per averla vista giovanissimo, la real'zzazione con Blanchar, dice. Reggiani; anche il romanzo di Pirandello l'ho letto molti anni fa. E sui ricordi tsaNNnche me ne sono rimasti ho let-j I SsS, %f va?raViSSa I Maria Spina, Paola Borboni, ]Bice Valori, Claudio Gora e Fosco Giachetti. In una scena più complessa interverrà an che Gilbert Bécaud, nelle vesti di un cantante dell'altro dopoguerra. La funzione di narratori della trama sarà affidata alla Proclemer e ad Albertazzi. Alla puntata dedicata a Pirandello seguirà quella di O. Henry (/ marciapiedi di New York) con Aroldo Tìeri, Corrado Pani, la Spina, Gora, Vira Silenti e Mario Carotenuto. Dopo questo suo vero e proprio esordio alla televisione, Serge Reggiani andrà in America per un film. < Il successo di Casque d'or che, sia pure con qualche ritardo, è stato grandissimo negli Stati Uniti, non è stato profittevole soltanto per Simone Signoret, che ha attratto su di sé l'attenzione fino a conquistare un Oscar — rMce l'attore. — E' stato giovevole anche per me, che ho avuto e ho molte of jferte da quei produttori^ Il j film che Serge Reggiani deve Iinterpretare ha per ora il ti- tolo provvisorio di Paris-Blues, sarà diretto da Martin Ritt e avrà la partecipazione di Paul Newman e Micheline Presle. Narrerà la storia di un suonatore di jazz americano emi grato a Parigi e rievocherà anche la figura, memoràbile per tutti i fans, del chitarrista Django Reinhart, lo zingaro che fu una delle colonne del non dimenticato Hot Club de France. Reggiani non ha per ora impegni cinematografici in Francia. L'America gli ha aperto le porte, ma in quello che è il suo paese gli attori di nome, troppo costosi per i bilanci non pingui dei film della nouvelle vague, rimangono per mesi senza lavoro e aspettano che le grosse coproduzioni offrano loro delle parti in opere di portata economica meno limitata e con una cifra più internazionale. a. n.