Gabin commuove nella parte di un cieco

Gabin commuove nella parte di un cieco IL FILM DI STASERA Gabin commuove nella parte di un cieco Con « La notte è il mio regno » l'attore vinse nel 1952 a Venezia la Coppa Volpi Il « film del mese » è stasera alla TV La notte è il mio regno di Georges Lacombe, presentato nel 195S alla Mostra di Venezia. La trama, scritta da Marcel Rivet e dialogata da Charles Spaak, è semplice e tuttavia irta di pericoli che potevano far cadere nel convenzionale e nel patetico. Il regista si è salvato, evitando, con una certa accor-' tezza, l'uno e l'altro. Protagonista del film è Jean Gabin (che per tale prestazione ottenne a Venezia la « Coppa Volpi »). Raymond Pinsard, macchinista ferroviario, perde la vista in un infortunio sul lavoro: un incidente di viaggio che non si è risolto in disastro grazie soltanto al suo coraggio. Raymond è ora disperato per questa sua grave menomazione alla quale non riesce ad abituarsi. Però, entrato in un istituto di rieducazione per cieohì, poco alla volta si adatta alla cecità, soprattutto per l'incoraggianat conforto, della maestrina Louise, pur essa cieca fin dalla nascita. Raymond crede di poter riacquistare la vista e vive solamente per questo scopo, ma l'exfidanzato di Louise, Lionel Moreau, economo dell'istituto, irato per essere stato abbandonato dalla ragazza, rivela a Raymond la irrimiediabilità della sua disgrazia. Raymond, al culmine dello sconforto, tenta uccidersi, ma è salvato, e, accanto a Louise, ritroverà la fiducia nella vita.

Persone citate: Charles Spaak, Gabin, Georges Lacombe, Jean Gabin, Lionel Moreau, Marcel Rivet, Raymond Pinsard

Luoghi citati: Venezia