Trionfo dell'austriaco Hias Leitner nello slalom speciale del Kandahar

Trionfo dell'austriaco Hias Leitner nello slalom speciale del Kandahar Trionfo dell'austriaco Hias Leitner nello slalom speciale del Kandahar .mi. | | || Al Sestriere secondo il tedesco Ludwig Leitner - Bruno Alberti sesto - La combinata vinta da Duvillard DAL NOSTRO INVIATO Sestriere, lunedi mattina. Hlas Leitner, ragazzo di Kitzbuehel — uno del tanti ragazzi austriaci destinati a raccogliere l'eredità di Sailer, di Molterer, di Rider — ha vinto lo slalom speciale del Kandahar. Il risveglio dello « squadrone bianco » però non è bastato a dar lo sgambetto a Duvillard, nella classifica della «combinata»: il francese, ricco della calma che gli era concessa dalla superiorità messa in atto sabato nella discesa libera, ha gareggiato all'Insegna della saggezza, limitando j rischi al minimo possibile, ed è finito quinto; i risultati dello «speciale» addizionati all'esito della «libera» con i punteggi di una complicata tabella, hanno dato ragione al giovanotto di Mégève che ha cosi trionfato nella graduatoria complessiva, quella più importante. Ed il successo è andato davvero allo sciatore che meglio lo meritava: il discesismo francese ha compiuto grandi progressi, allinea nei suoi ranghi quattro o cinque uomini in grado di emergere in qualsiasi gara. A Squaw Valley, è stato il turno di Vuarnet, al Sestriere è venuto di scena Duvillard. Chapeaux ■ bas. Ossia: tanto di cappello. Hanno tutti da imparare, attualmente, dal francesi. Tutti, compresi gli azzurri, che una volta di più, hanno sottolineato, con le loro modeste prestazioni, l'estrema povertà dei rincalzi. C'è Alberti, che continua spavaldamente sulla breccia, Alberti che anche ieri, In una competizione per la quale non molto tempo fa sembrava negato, ha compiuto il mezzo miracolo di piazzarsi al sesto posto, cosa questa che gli ha permesso di classificarsi quinto nella «combinata. Ma, dopo di lui, viene praticamente il vuòto: gli. anziani stanno scomparendo dall'attività agonistica, ì giovani stentano a mettere in luce quelle qualità ormai indispensabili in campo internazionale. C'è Alberti, ecco. Gli altri appartengono al reparto delle « eterne speranze », il reparto delle promesse che, adesso, in fin dei conti, c sia pure in parte dovrebbero pur esser mantenute. In campo femminile, abbiamo perso una superiorità che pareva dovesse durare per lunghi anni, in campo maschile si registra qualche progresso, ma il passo in avanti è lieve, troppo lieve ed esitante. Una brutta stagione, il 1960, per lo sci italiano Ed il Kandahar ha confermato la nostra povertà. Ma restiamo alla gara di ieri. Hias Leitner si è «costruito» la vittoria nello slalom speciale nella maniera più convincente, dominando cioè sia nella prima come nella seconda prova. Nella prima prova, Perillat — francese — eguagliava il tempo dell'austriaco . (53"7), ed alle spalle del due accoppiati venivano il tedesco Ludwig Leitner (55"2), Stiegler (Austria) e Duvillard (Francia) entrambi con 55''3, Alberti e Bonlieu (Francia) con 55"6. Con simili scarti, misurati a decimi di secondo, la lotta nella manche numero due aveva toni entusiasmanti. Il più bravo era Ludwig Leitner, ma il suo slancio e la sua perizia nel tortuoso zig-zag delle porte non erano sufficienti ad altro che ad assicurargli Il secondo posto, dietro all'altro Leitner — Hias di nome ed austriaco di nazionalità. Poi Bonlieu, poi Stiegler, poi Duvillard, poi, Insieme, Alberti, Perillat e Gacon. Due discesisti, uno anziano e l'altro giovane, uno svizzero — Schneider — e l'altro italiano — Felice De Nicolò — vedevano compromessa la possibilità di un buon piazzamento dal salto di una porta. Nella «combinata» primo Duvillard — che superava nell'ordine. Ludwig Leitner, Bonlieu, Hlas Leitner, Alberti, Stiegler, Perillat e Gacon. Tutto secondo giustizia. Gigi Boccacini Slalom speciale maschile! 1) Hias Leitner (Austria) 108"7 (prima manche: E3"7; seconda 65"); 2) Ludwig Leitner (Germania ovest) 110" (55"2; 64"8); 3) "lonlleu (Francia) 111"6 (65"6; 66"); 4) Stiegler (Austria) 111"7 (66"3; 56"4); 6) Duvillard (Francia) 111"8 (65"3: 66"5) ; 6) a pari merito (coi: 113"1) Alberti (Italia) 55"6, 67"E; Perillat (Francia) 63"7, 59"4 e Gacon (Francia) 56",67"1. 18) De Nicolò Giuseppe. « Combinata »: 1) Duvillard p. 1,73; 2) L. Leitner 2,48: 3) Ir Bonlieu 2,90; 4) H. Leitner 2,98. L'austriaco Hlas Leitner, vincitore dello slalom (foto Molalo)