Le "Fiamme Gialle,, vincono a Mondovì la prova di sci-alpino dei "Tre Rifugi,,

Le "Fiamme Gialle,, vincono a Mondovì la prova di sci-alpino dei "Tre Rifugi,, Le "Fiamme Gialle,, vincono a Mondovì la prova di sci-alpino dei "Tre Rifugi,, Mondovì lunedì mattina, I « finanzieri » Antonio Ossj ed Umberto Macor, delle Fiamme Gialle di Predazzo, si sono imposti in una vivacissima edizione della gara sci-alpina o Tre Rifugi », organizzata dallo Sci-Cai Mondovì e disputata ieri mattina su un durissimo tracciato, reso ancor più severo dalle avverse condizioni atmosferiche. Il finale della gara è stato drammetico e ricco di <*olpip di sce. na provocati dalla fitta nebbia, che ha giocato uh pessimo scherzo ad alcuni dei favoriti che stavano battagliando nelle primissime posizioni, tutti rac. chiusi nello spazio di due o tre minuti. II fortissimo Tamagno, protagonista vittorioso di altre edizioni di questa spettacola¬ re « maratona della neve », e lVuerich-Pomarè, che ad oltre Idu-e terzi della gara avevano il miglior tempo assoluto, han. no infilato una pista sbagliata perdendo ogni possibilità di affermazione finale. La partenza è stata data olle 7, o Certosa di Pesto, a 27 papttuglie suddivise in. tre categorie: militari, cittadini e valligiani. Il primo tratto è erto e scosceso: si salt da quota 859 fino a 2225 metri di Por. ta Sestrera. Il sergente maggiore degli alpini Tamagno, del ploton-e speciale di Courmayeur, ben affiancato dal « bocia » Ragazzi, è il più spedito e al primo controllo (posto al Rifugio Carelli) passa con il tempo migliore. Da Porta Sestrera gli atleti vanno in discesa verso il lago Biecai e la Valle Ellero, ovattata da un nebbione fittissimo che in certi punti riduce la vi. sibiliti a poco più di 5 metri. Dopo un'ora e 48' di corsa. Tamagno e Ragazzi piombano al controllo del Rifugio Mondovì ancora primi, però nello stesso di Vuerich-Pomarè. Sull'erta di Colla Rossa, Tamagno cede leggermente e Vuerich-Pomaré prendono il sopravvento. A Colle Bauzano, dove ha inizio la discesa che conduce al traguardo, si verifica il « fattaccio ». Il caso ha voluto che a provocarlo sia stato proprio il giovane Alberto Bor. gna, poliglotta ed interprete ufficialee del Cai-Mondovi, veterano della gara. Questa volta, però, Borgna si sbaglia,, .e devia a destra, giù nella Valle Mndagna. Sulle sue orme si infilano Tamagno e Ragazzi, mentre Vuerich e Pomaré, giunti alla deviazioie della pista, sbagliano doppiamente e dirottano addirittura a sinistra, arrestandosi soltanto dopo alcuni minuti dinanzi ad una cresta rocciosa, che li ob. bliga a togliersi gli sci ed a scavare gradini nella neve ghiacciata. Macor ed Ossi hanno un « ritorno » formidabile, agguantano gli austriaci, partiti re minuti prima di loro e piombano sullo striscione di arrivo (a Nora di Roccaforte Mondovì), applauditissimi da. vanti a una folla imponente. Ecco la classifica: 1. MacorOssì (Fiamme Gialle di Predazzo) in ore 2,53'33"2; 2. Har. tin-Hernst (Austria) 2,55'28" (prima categoria valligiani) 3. Kittl-Zach (Austria) 3,14'27" (prima categ. cittadini); 1. Jachini-Claisei (Btg. Alpino Aosta) 3,19'51"; 5. BslloneGiordano (S. C. Vernante) 3.22'404"6; 6. Chirio-Gastaldi (Cai-Uget) 3,33'4" snfT n. m. Ossi e Macor primi classificati nella competizione sciistica dei «Tre rifugi»