Portata a 80 mila spettatori la capienza delio Stadio torinese

Portata a 80 mila spettatori la capienza delio Stadio torinese Portata a 80 mila spettatori la capienza delio Stadio torinese Diciotto nuove scale per l'afflusso dei pubblico - La Giunta Comunale ha già approvato il progetto - Un grande torneo calcistico per le celebrazioni del 1961 La capienza dello Stadio Comunale di Torino verrà aumentata in modo che esso sia in grado di ospitare i grandi avvenimenti internazionali. In basu ad una nuova serie dì lavori, da iniziarsi al più presto, i posti diventeranno 72 mila, aumentabili, secondo le norme, del dieci per cento in caso di partite eccezionalmente importanti. In totale quindi 80 mila persone potranno trovare sicuramente posto. E' bene insistere sulle cifre ufficiali, poiché molto facilmente si parla spesso di centomila, centoventimila sportivi presenti ad una gara, senza che le cifre controlla te si avvicinino a quelle pre sunte. Ad esempio è curioso notare come il Comunale di Firenze, frequentemente definito < stadio dei 90 mila » sia stato dichiarato < agibile > solo per 70 mila dopo il crollo di una balaustra avvenuto per super-affollamento in occasione di FiorentinaJuventus di alcune stagioni orsono. « Marassi >, a Genova, contiene poco più di 70 mila spettatori e « Fuorigrotta > a Napoli non supera gli 80 mila. Anche nella nostra città la commissione di vigilanza della Prefettura aveva ridotto la capienza a 66 mila paganti. Appunto per tale motivo gli uffici tecnici dei Lavori Pubblici hanno studiato un progetto per portare il numero degli spettatori a 72 mila, aumentabili, come si è detto, a 80 mila. Il 26 aprile il Consiglio Comunale ha approvato una deliberazione della Giunta municipale per 1 lavori necessari. Queste opere consistono In una serie di scale che permettano al pubblico di accedere sull'alto delle gradinate. E* noto che gli spettatori affollano in genere 1 primi gradini, lasciando dei vuoti negli ultimi. Ora verranno sistemate partendo dal piano posto al di sotto delle gradinate diciotto scale • interne, costruite cioè fra i due telai contigui facenti parte dell'ossatura portante. Le rampe saranno larghe due metri, e sbucheranno al diciottesimo gradino, a circa dieci metri dal marciapiede. Esse integreranno gli accessi alla parte alta dello Stadio. Quattro scale saranno erette nella curva Maratona, quattro nella curva lato via Filadelfia, dieci nel settore centrale. L'approvazione del Consiglio ha praticamente chiuso la parte burocratica della pratica. Per dare il via ai lavori occorre anche il benestare della Giunta Provinciale Amministrativa, ma questa a quanto risulta non dovrebbe farsi attendere, data l'evidente utilità degli impianti. E' intenzione degli uffici municipali di iniziare le opere al più presto, al massimo entro il mese di lu_ io, in modo da poter permettere l'inizio del prossimo campionato in regolarità ed in ogni caso chiudere completamente il cantiere nella primavera del 1961. In quel periodo infatti a Torino, in occasione delle celebrazioni per il centenario dell'Unità d'Italia verranno organizzate molte manifestazioni sportive. Si parla di una partita internazionale di calcio (forse dì qualificazione per 1 campionati del mondo) e di un torneo sempre di calcio di risonanza mondiale. Logicc che lo Stadio debba ospitare il maggior numero di persone, specialmente per la competizione « Italia 61 > che vedrà impegnate le migliori compagini del mondo. Per questa «Coppa>, gli organizzatori sono impegnati al massimo pur di assicurare a Torino quanto di meglio sarà pr iòibile (calciatori russi, sud-americani, spagnoli, francesi oltre naturalmente a quattro squadre italiane, tra jcui certamente la Juventus, la Fiorentina, il Milan o l'Inter ed una squadra di Roma). La manifestazione merita veramente una grande cornice di pubblico, ed è quanto si sono prefissi i competenti uffici comunali, i quali sperano dì poter terminare 1 lavori In tempo. !

Luoghi citati: Firenze, Genova, Italia, Napoli, Roma, Torino