Perché Barcellona-R. Madrid non è stalo teletrasmesso

Perché Barcellona-R. Madrid non è stalo teletrasmesso Perché Barcellona-R. Madrid non è stalo teletrasmesso Un equivoco e l'interrazione delle comunicazioni telefoniche alla base dello spiacevole provvedimento - La Rai-tv e il Giro d'Italia (Dal nostro corrispondente) Milano, 28 aprile. I rapporti fra la Rai-tv e gli enti sportivi non sempre riescono facili e chi ci rimette, alla fine, è il folto pubblico dei telespettatori; bisogna tuttavia riconoscere che la mancata trasmissione della partita Barcellona - Real Madrid è dipesa da un equivoco, favorito da; alcune circostanze fortuite. Nell'impossibilità di mettersi in comunicazione telefonica con Roma a causa di un violento incendio scoppiato nelle sale centrali dei cavi interurbani, il capo dell'Ufficio stampa della Lega Calcio aveva inoltrato Ieri sera un telegramma lampo alla segreteria federale per far cortesemente notare che, nonostante le precedenti intese, l'ente calcistico milanese non era stato reso tempestivamente edotto della teletrasmissione da Barcellona, che avrebbe potuto danneggiare le due contemporanee partite di Torino e di Firenze. Si trattava più che altro di un dispaccio chiarificatore, che per via telefonica avrebbe potuto esaurirsi senz'alcuna conseguenza; invece la segreteria federale, che si era impegnata il giorno prima con la direzione della Rai-tv si metteva subito in contatto con questa, con l'esito che i telespettatori in attesa hanno potuto sperimentare. Dal calcio al ciclismo. Una animata riunione si è avuta stamane, nella sede della Gazzetta dello Sport, tra i rappresentanti qualificati della Rai-tv e il direttore dell'Ufficio organizzazione del 43° Giro d'Italia che prenderà l'avvio da Roma il prossimo 19 maggio. Gli esponenti dell'ente radiotelevisivo hanno assicurato, al termine delle discussioni, che l'accordo era stato raggiunto per la telecronaca diretta di tutte le tappe e per le riprese filmate della sera. Secondo gli organizzatori della corsa internazionale a tappe, invece, le trattative risultano bene avviate ma non [definite. L'accordo non è stallo ancora Armato dalle due parti a causa di talune divergenze che riguardano il cerimoniale e la parte pubblicitaria della corsa. Gli organizzatori sostengono che certe esigenze rientrano nel quadro della _ manifestazione e non possono esserne scisse. Vi saranno determinate tappe offerte da ditte che ì telecronisti non dovrebbero ignorare come non dovrebbero ignorare presentazioni e interviste in concorrenza col « Carosello ». Difficoltà di ogni genere non mancano del resto di preoccupare gli organizzatori a mano a mano che la data di partenza si avvicina. Per esempio, il vecchio tram che faceva la pubblicità a un ape ritivo non potrà più far parte della carovana del Giro. Il divieto è stato ribadito proprio oggi con questa motivazione: gli automobilisti potrebbero scambiarlo per un tram vero ed osservare le norme imposte dal nuovo codice della strada. Altri autoveicoli pubblicitari sono in discussione e gli organizzatori stanno battendosi per la loro salvezza. Leo Cattini

Persone citate: Leo Cattini