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Allarme per le stranezze d'un forestiero che regala biglietti da 10 mila franchi Allarme per le stranezze d'un forestiero che regala biglietti da 10 mila franchi il denaro pagato per il piccolo Peugeot,,: questa la voce diffusa a Valdocco - In'inchiesta della polizia, ma lo sconosciuto è scomparso • Un turista ha messo a rumore — per la sua strana munificenza — alcuni taxisti, fioraie e negozianti in corso Valdocco. L'episodio è avvenuto ieri verso mezzogiorno. Un signore distinto, che si esprimeva in un italiano stentato, al termine di una breve corsa in taxi aveva dato all'autista una mancia principesca: una banconota francese da 10 mila vecchi franchi. Altrettanto aveva fatto con le commesse di due negozi di oggetti-ricordo, in via Garibaldi e via Cernaia. Biglietti dello stesso valore aveva consegnato, rifiutando il resto, a fioraie ambulanti che posteggiano sullo slargo tra corso Valdocco e via del Carmine. Ancora biglietti da 10 mila franchi pare che lo sconosciuto abbia dato ai venditori di candele e di immagini sacre, nei pressi delle chiese più frequentate dal turisti. Il comportamento dello straniero non mancò di destare sorpresa e timori. I giornali avevano dato notizia, ieri mattina, che le prime banconote versate dalla famiglia Peugeot ai rapitori, per il riscatto del piccolo Eric, erano slate messe in circolazione in itiiiiiiiiunii imi iiuniiiniunill Svizzera. Che 1 banditi si fossero trasferiti in Italia? D'altra parte, era assurdo pensare che i detentori delle banconote potessero disfarsene in modo cosi clamoroso, attirando su di essi l'attenzione della gente e della polizia. Una delle fioraie che ha avuto per cliente il generoso forestiero 6 la signora Nuccia Maiorani, che ha il suo banco sotto l'atrio dell'antico distretto, in via del Carmine. Ha raccontato che verso le 10 di ieri mattina un taxi si è fermato davanti alle sue ceste di rose e garofani. Dalla macchina scese un signore di mezza età, vestito di grigio. Ordinò un mazzo di rose, pagando con una banconota da 10 mila franchi francesi. La fiorala, presa da diffidenza, chiese all'autista se la banconota fosse buona. Lo stesso cliente comprese i suoi dubbi e intervenne, rassicurando la donna sulla validità del biglietto. Le disse anche di tenersi il resto. Poi estraeva da una tasca un fascio di biglietti dello stesso taglio, regalandone uno a ciascuna delle altre fioraie che assistevano, stupite, alla scena. L'autista aggiunse: «Appena salito sulla macchina ne ha regalate tre o quattro anche a me Valgono 12.500 lire l'uno». Sulla strana distribuzione la polizia l.a aperto un'inchiesta; ma del misterioso donatore non si è trovata finora alcuna traccia D tii Ch