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La Nazionale cilena pareggia con l'Inter: 3 a 3 Nell'incontro amichevole in notturna a San Siro La Nazionale cilena pareggia con l'Inter: 3 a 3 I sud-americani erano in vantaggio per 3-1 a metà gara - Non vi è stato un grande spettacolo di gioco - Brillante ripresa dei nerazzurri (Dal nostro inviato speciale) Milano, 19 aprile. Coloro che sono venuti da fuori Milano per assistere a questa partita fra la squadra nazionale del Cile che organizzerà il campionato del mondo fra un paio d'anni in America e l'undici di serie A dell'Internazionale, non hanno certo lasciato il campo entusiasti per la prestazione sia dell'una che dell'altra unità. Due compagini tenui tenui in fatto di gioco, ma la più tecnica d'esse per quanto riguarda lo stile è stata quella degli ospiti senza alcun dubbio. Gioca, questa squadra cilena, tenendo la palla a. terra, sfoggiando buona padronanza della palla, ma dando vita a combinazioni minute: raramente i suoi giocatori che non hanno nessuna abitudine al gioco robusto e vigoroso che si pratica in Europa, eseguiscono un passaggio al compagno lontano. I loro passaggi hanno di preferenza la lunghezza di una decina di metri circa. Di azioni del tipo forte, che si usano nel calcio internazionale nostro, essi non hanno nessuna idea anche perché grande velocità essi non posseggono. Dovranno fare dei grandi progressi se vorranno imporsi, in casa propria, nella primavera del prossimo 1962. Fortuna per l'undici cileno messo in campo in questa occasione che l'avversario si chiamava Internazionale. Una squadra, quella nerazzurra, che spiega con il suo contegno il perché della piuttosto modesta posizione che occupa attualmente in classifica. Quest'Inter che ha messo in campo quindici uomini nella partita, è andata subito in vantaggio appena cominciato l'incontro, poi si è confusa secondo quella che pare essere la sua consuetudine di questo momento, e raramente è più riuscita ad azzeccarne una. Il solo uomo della squadra che pare essere in forma è il centrattacco Angelino, il quale però non trova una adeguata collaborazione da parte dei compagni. Alla fine del primo tempo l'Inter risultava perdente per Sai. Diminuita la distanza appena iniziata la ripresa, non è riuscita a pareggiare che a 12 minuti dal termine della partita, a mezzo di un tiro di Lindskog che ingannava tutti quanti rimbalzando in rete dopo aver colpito la base di un montante. I cileni sono stati privati così, quasi inaspettatamente, dell'unica vittoria che essi meritavano nel corso del loro giro in Europa, Angelino apriva le marcature all'8', deviando in 'rete da due passi un tiro di punizione; al 29' la mezz'ala sinistra cilena Sanchez pareggiava con un bel traversone da destra verso sinistra. Sei minuti più tardi, Zo stesso giocatore, ricevendo un passaggio dall'ala iliiiitiiiiimiMiiiiiiiimiiùuiiiiiiuiHiim sinistra Musso portava in vantaggio i cileni, e a S minuti dal riposo di metà tempo l'ala destra Moreno aumentava il punteggio. Molti cambiamenti nella, ripresa: l'Internazionale faceva entrare Annibale al posto di portiere, allineava Fongaro come terzino destro, Masiero come mediano sinistro e Mereghetti come ala sinistra. Nel corso dell'incontro Bicicli rimaneva infortunato e x;enii;a sostituito dal terzino Gatti. Numerosi erano pure i cambiamenti che apportavano alla loro formazione i ci!e?ii i quali facevano, a loro volta, entrare I quattro calciatori freschi nel |corso della ripresa. La partita j si trascinava senza grande in-1 teresse fin quasi al termine. A 12 minuti dalla fine, a seguito d'un calcio di punizione tirato]da Masiero, Lindskog sparava I basso e aveva la ventura di colpire la base di uno dei montanti, dal quale la palla schizzava in goal. Era presente l'intera squadra della Juventus in osservazione di quei nerazzurri che dovranno essere i loro avversari nella partita di domenica prossima proprio a San Siro. Vittorio Pozzo INTERNAZIONALE: Matteucci (Annibale)- Guarneri (Fongaro), Gatti; Invernizzi, Tagliavini e Venturi (Masiero); Bicicli (Gatti), Rancati, Angelino, Lindskog Mereghetti. CILE; Astorga: Eyzaguirre Navarro; Luco, contreras, Rodri guez; Moreno, Helendez, Soto Sanchez, Musso. Arbitro lo svizzero Wyssllng. 1 L'ala destra Moreno evita Tagliavini (n. 5) e segna la terza rete del Cile contro l'Inter a Milano (Telefoto)