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Diminuiti i ripetenti nelle scuole elementari Diminuiti i ripetenti nelle scuole elementari La percentuale degli alunni non promossi è scesa dal 10 al 5% dopo l'entrata in vigore dei «cicli didattici» Roma, 14 aprile. Con l'approssimarsi della fine delle lezioni dell'anno scolastico 1959-60, il Ministero della P. I. ha condotto a termine uno studio statistico sul numero dei ripetenti, dopo la entrata in vigore della legge sui « cicli didattici » per le scuole elementari. Nell'anno scolastico '55-56 per la prima classe elementare furono ripetenti 256.487 alunni (la percentuale più alta fu registrata, in Calabria, Sicilia e Sardegna) ; per la seconda 160.881 alunni (la più alta percentuale venne registrata negli Abruzzi, in Calabria e Sardegna); per la terza classe 145.831 (la più alta percentuale in Val d'Aosta, Calabria e Sardegna) ; per la classe quarta: 89.887 alunni. Ed ecco i dati del 1958-59 che hanno chiuso il primo «ciclo didattico»: prima classe elementare, ripetenti 96.414 (percentuali più alte in Cala bria, Sicilia e Sardegna) ; classe seconda, ripetenti 107.009 (percentuali più alte: Campania, Sardegna, Calabria); classe terza, ripetenti 63.180 (percentuali più alte Sardegna, Val d'Aosta, Trentino-Alto Adige) ; classe quarta, ripetenti 46.026. Dai dati complessivi per le quattro classi nel territorio nazionale si rileva che la percentuale dei non promossi che all'inizio dei cicli didattici era del 10,53 sul numero degli iscritti, con l'anno scolastico 1958-59 è scesa al 5,51. In Piemonte, nella prima classe elementare nell'anno 1955-56 i ripetenti furono G596, cioè una percentuale del 16,51; nella seconda classe 6121 con una percentuale dell'11,69; nella terza 7452, con una percentuale del 13.56 e infine nella quarta 4573, con una percentuale del 9,41. L'anno scorso, 1958-59, le cifre furono rispettivamente: nella prima 3515 (percentuale 8.47); nella seconda 4554 (percentuale 10,49) : nella terza 3251 (percentuale 6,76); nella quarta 2158 (percentuale 8,41).