Si iniziano oggi sul circuito di Bruxelles le prove per la competizione automobilistica

Si iniziano oggi sul circuito di Bruxelles le prove per la competizione automobilistica Si iniziano oggi sul circuito di Bruxelles le prove per la competizione automobilistica Di scena le.vetture di formula 2 - Assenti le Ferrari - Il pesante programma del pilota Seidel: dopo l'odierno collaudo si trasferirà in aereo a Le Mans per sostenere altre prove - Sabato rientrerà nella capitale belga Ancora di scena le monoposto di Formula 2 (motori di cilindrata Ano a 1500 cmc.) nel Gran Premio di Bruxelles, in calendario per domenica prossima. Come già abbiamo avuto modo di spiegare, le macchine Formula , 2 di oggi faranno — mutatis mutandis — le F.I. del 1961 anno in cui la regolamentazione delle vetture per il campionato mondiale conduttori verrà modificata. Per questo le corse dell'attuale stagione riservate alle 1500 stanno assumendo un'importanza crescente, specie per 1 costruttori, che ne possono trasportare preziose indicazioni per 1 loro futuri programmi tecnici. La prima grande prova di Formula 1 del 1960 si è avuta, tre- settimane fa, a Siracusa, con il confronto Ferrari-Cooper-Porsche-Lotus, risoltosi a favore della macchina italiana ottimamente condotta da Wolfgang Von Trlps, solo rappresentante della scuderia del « Cavallino Rampante ». A Bruxelles si sarebbe dovuta avere la. rivincita, ma la Ferrari ha rinunciato ad iscriversi, per il momento paga del lusinghiero risultato ottenuto dalla sua ridisegnata monoposto. Cosi a Bruxelles se la vedranno tra loro le macchine inglesi e quelle tedesche, ma è forse Inutile soggiungere che l'assenza della Ferrari costituisce un grave colpo all'Interesse della corsa. Gli iscritti sono 22, ma soltanto 18 saranno ammessi alla partenza: le prove ufficiali di oggi e domani avranno pertanto anche valore di qualificazione. Sulla Porsche gareggeranno Stirling Moss, Bonnier, Gregory e il belga Goethals; sulle Cooper, il campione del mondo Jack Brabham, Olivier Gendebien, Frère, Bianchi, Bristow, Schlesser, Lewis, Campbell, Marsh, Schei), Balisat, Seidel, Flockhart e Maurice Trintlgnant, quest'ultimo al volante di una Cooper con motore Macerati, di proprietà della scuderia Centro-Sud. Poi, su Lotus, Innes Ireland, Stacey, Piper e Clark (una giovane promessa dell'inesauribile vivaio Inglese; pare sia stato assunto dalla* Aston Martin per le gare di Formula 1). Infine l'argentino Alessandro De Tomaso correrà con una Osca il cui telaio è un Cooper mo- diflcato dalla Casa bolognese. Il circuito di Bruxelles è un nuovo tracciato che utilizza inparte l'autostrada per Anver- sa. Misura 4552 metri e alter- na un tratto veloce a un altrovivacemente movimentato. Il Gran Premio si correrà in due prove, ciascuna di 35 giri, pari a km. 159,320. Classifica per somma di tempi. Si prevedono velocità medie attorno al 160 orari. Forse, la vera ragione per cui la Ferrari ha rinunciato al Gran Premio di Bruxelles, risiede nel fatto che sabato mattina si avrà sul circuito di Le Mans una serie di prove preliminari per la «24 ore», che si correrà soltanto il 25-26 giugno, ma per la quale gli organizzatori prevedono appunto questi allenamenti estemporanei sia per facilitare la preparazione dei costruttori e del piloti, che — in senso strettamente tecnico — come concorso a quei provvedimenti di sicurezza presi in larga misura dopo la tragedia del 1955. Dunque, sabato, la Ferrari proverà sul circuito della Sarthe una nuova versione del modello « 250 .GT », più potente e leggero del precedente, e forse anche la tre litri sport. Tra 1 piloti convocati dalla Casa di Maranello per questi allenamenti, sono Von Trips — il più affiatato con la macchina Formula 2 — e Seidel. Il quale ultimo, come abbiamo visto, correrà anche a Bruxelles. Il programma di Seidel è piuttosto intenso: oggi prenderà parte alle prove della gara belga; subito dopo partirà in aereo — un apparecchio privato — alla volta di Le Mans per allenarsi, sabato mattina, con la Ferrari. Infine, nuovo balzo a Bruxelles per le ultime prove del Gran Premio. Non ci sembra il modo adatto per trovarsi nelle migliori, indispensabili condizioni di freschezza. Ma per i piloti d'auto simili tours de force pare facciano parte del periglioso mestiere che si sono scelti... Ferruccio Bernabò

Luoghi citati: Bruxelles, Siracusa