Noto birraio a giudizio per la morte di un amico

Noto birraio a giudizio per la morte di un amico Noto birraio a giudizio per la morte di un amico Con un compaesano, pure imputalo, avrebbe percosso la vittima riducendola in [in di vita - L'omicidio dopo una discussione al bar Aosta, 2 aprile. Il giudice istruttore dott. Seriani ha rinviato a giudizio Renato Coquillard, di 46 anni, e Longino Casassa, di 29 anni, ambedue di Gignod, sotto le accuse di omicidio preterintenzionale, rissa e omissione di soccorg^ j due devono rispon- a dere della morte del contadino Ambrogio Rollandin, di 29 anni, da Variney, avvenuta la mattina di. lunedì 2 novembre dello scorso anno in seguito ad un oscuro episodio. Il fatto accadde la notte precedente: il Coquillard, il Casassa e il Rollandin, amici fra loro, erano rimasti alcune ore insieme in un bar di Variney di proprietà del sindaco di Gignod, signor Emiliano Borre. A mano a mano che il tempo passava, la discussione fra 1 tre si sarebbe fatta più animata, finché sarebbe degenerata in rissa. Il Rollandin, solo contro i due avversari, avrebbe avuto la peg[gio e sarebbe caduto all'indtetro nel prato sottostante, battendo la nuca, contro un sasso e fratturandosi il parietale sinistro. Sempre secondo l'accusa, i due si sarebbero poi allontanati senza prestare soccorso al poveretto, che, in base alle risultanze dell'autopsia, eseguita dal perito-settore prof. Portlgltatti, dell'Istituto di medicina legale dell'Università di Torino, sarebbe deceduto per broncopolmonite. La malattia sarebbe derivata dal fatto che il Rollandin rimase a. lungo inanimato all'aperto. . ' H procuratore della Repubblica dott. Bertonati, dopo otto giorni di istruttoria, il 9 novembre spiccò il mandato dì cattura nei confronti degli attuali imputati. L'opera del giudice istruttore s'era rivelata particolarmente difficile: buona parte degli abitanti della piccola frazione furono interrogati, apparentemente sen za risultati. L'arresto dei due produsse grande scalpore nella Regione, dove il Coquillard è molto conosciuto perché gestisce la «Birreria», un locale caratteristico della città. Al processo, la cui data non ì stata ancora fissata, sarà di feso dall'avv. Salvatore Siggia

Luoghi citati: Aosta, Gignod, Torino