Arrestato l'uccisore della ragazza squillo è un giovane lombardo di diciannove anni

Arrestato l'uccisore della ragazza squillo è un giovane lombardo di diciannove anni Improvviso annuncio, stanotte, della Questura di Milano Arrestato l'uccisore della ragazza squillo è un giovane lombardo di diciannove anni un garzone 'salumiere,, nato nella provincia di Pavia - Ha confessato: " L'/io stretta al collo, non volevo ucci' derla» - Causa del. delitto: litigio per una somma di denaro - E' stato identificato per i graffi che aveva sul viso (Dal nostro corrispondente) Milano, 31 marzo. Lo strangolatore di € Maria la bionda ■> è stato identificato e arrestato stasera dalla squadra mobile dopo tre giorni e mezzo di indagini. E' il garzone salumiere Luigi Gramegna di 19 anni, abitante a Calvignano, un paese in provincia di Pavia. L'assassino, che reca aiicora siti volto e sulle brac¬ cia le graffiature e i lividi lasciati dalle unghie della mondana, ha reso ampia confessione. ' " Ha ucciso Maria Maglia durante una discussione originata dal prezzo dèi convegno. < Maria, ha detto piangendo ai funzionari, pretendeva dieci mila lire ed io in tasca ne avevo soltanto cinque. Le dissi che avrebbe dovuto acconten- tarsi, che non potevo pagare di più, le promisi che sarei tornato, ma non si lasciò convincere. Anzi cominciò a gridare che l'avevo truffata, come del.resto facevano con lei molti uomini e la sua voce saliva di tono. Ebbi paura, una paura terribile che venisse gente. Forse, potevano arrestarmi. La supplicai di smetterla, di lasciarmi andare. Mi si attaccò agli abiti, urlando ancora più forte. Allora non ci vidi più, le misi la prima coso che mi capitò sotto mano, una calza, sulla bocca poi le strinsi il collo*. Nel ricordare la scena, il Gramegna trema e balbetta. « Non volevo ucciderla, è stata colpa sua! Ho premuto e lei mi si è afflosciata tra le braccia ». Dal racconto del Gramegna non si è potuto capire bene se quando egli fuggi dall'appartamento sapeva che la mondana era morta o se credeva che fosse soltanto svenuta. Il fatto che il denaro di Maria Maglia, un gruzzolo di 137 mila lire fosse ancora al suo posto in una cappelliera e che viceversa nessun oggetto a lei appartenuto sia stato trovato nell'abitazione del salumiere, confermerebbe, almeno nelle linee generali, la versione del delitto data dall'assassino. Egli non lo ha premeditato, ma ha agito in preda ad un accesso di ira incontr Alata. Sopra una mano del Gramegna sono ancora visibili le impronte di una morsicatura. Egli sostiene che fu la mondana a procurargliele durante la lotta disperata per liberarsi di lui. Il particolare è confermato anche dalle tracce di sangue trovate sulla porta dell'appartamentino di via Rubens SS L'analisi del gruppo sanguigno dell'arrestato, che verrà eseguita domani mattina, porterà la prova definitiva, se an¬ cora occorresse dopo la dettagliata confessione. Sin dal giorno della scoperta del cadavere, che risale a domenica mattina, la squadra mobile aveva, concentrato l'attenzione sui 'commercianti c negozianti di carne, categoria che forniva molti clienti alla mondana. Ben tre macellai erano. stati fermati e uno di essi, Ambrogio Cavadini con negozio nella stessa via Rubens, ancora oggi si trovava trattenuto in questura a causa dei rapporti con < Maria la bionda», là quale negli ultimi tempi, temendo che uscisse dal cerchio dei suoi amici, lo perseguitava con messaggi e telefonate. Le informazioni desunte dalle i-arie testimonianze e deposizioni hanno assai facilitato il compito degli investigatori che sono stati finalmente orientati sulla pista buona ■ e staserà hanno potuto concludere la brillante operazione. Il giovane è stato arrestato poco prima di mezzanotte a Milano dove lavorava come garzone salumiere. Nel pomeriggio era andato a Calvignano dai suoi parenti ed era apparso stanco, abbattuto. In serata era tornato in città per essere pronto a riprendere il lavoro domani mattina: dopo che avesse fatto il servizio militare, i suoi genitori gli avrebbero aperto un negozio. Quan do gli agenti sono arrivati, e gli non ha dimostrato alcuna meraviglia. Anticipando la confessione egli mormorava: «Ma si, andiamo pure. E' da domenica che non potevo più vivere-». c. m. Maria Maglia, la giovane mondana uccisa a Milano

Persone citate: Ambrogio Cavadini, Gramegna, Luigi Gramegna, Maria Maglia, Quan

Luoghi citati: Calvignano, Milano, Pavia