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Un cavallo furioso calpesta e uccide la sua padroncina Un cavallo furioso calpesta e uccide la sua padroncina La bimba era andata nei campi, presso Mondovi, con il padre - L'uomo ha assistito impotente all'orrenda scena Mondovi, 23 marzo. Una bambina di cinque anni, più volte calpestata dagli zoccoli di un cavallo imbizzarrito, è deceduta nel tardo pomeriggio di oggi al nostro ospedale civile: la sciagura è avvenuta a pochi chilometri da Mondovi alla cascina Francia in frazione San Quintino, e la vittima è la piccola Lucia Sampò, nata nel novtmbre del 1954. Verso le 17 il padre della bimba, Francesco Sampò, mezzadro dell'ex-ministro del Tesoro, sen. G.B. Bertone, aveva attaccato il cavallo al carretto dirigendosi in un prato distante dal cascinale non più di un centinaio di metri, mentre la figlioletta gli trotterellava allegramente al fianco; il Sampò intendeva ritirare i residui di strame asciutto con cui nelle scorse settimane aveva concimato il prato; quando il carico era pressoché ultimato, è accaduto repentino il dramma. Il cavallo, un animale di non ancora quattro anni, abitualmente mansueto, che finora non aveva mai procurato alcuna noia al suo padrone, irritato probabilmente dal pungiglione di qualche insetto, sfuggiva al controllo del Sampò mettendosi a correre all'impazzata: a sette od otto metri di distanza si stava trastullando, ignara, la piccola Lucia; per colmo di sventura l'animale si dirigeva proprio verso la piccina, calpestandola violentemente con gli zoccoli anteriori. Il Sampò sì precipitava verso ■ la figlioletta, che perdeva abbondante sangue da una vasta ferita al capo. Stringendo fra le braccia la bimba e invocando aiuto ad alta voce, il povero padre correva verso la casa dove la moglie stava badando agli altri due bambini, Mario, di tre anni, e Luigi, di appena quattro mesi. Trasportata rapidamente all'ospedale civile la piccola Lucia, che aveva riportato la frattura del cranio e perdeva sangue dall'orecchio destro, vi giungeva ormai agonizzante:cessava infatti di vivere un quarto d'ora più tardi, essendo inutile ogni Intervènto da parte dei sanitari; in serata, dopo gli accertamenti di legge, il sostituto procuratore della Repubblica ha rilasciato il nulla-osta per il seppellimento.