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La bufera impedisce Se ricerche dei 6 aviatori dispersi sul massiccio dell'Argenterà La bufera impedisce Se ricerche dei 6 aviatori Cuneo, 21 marzo. L'opera di ricerca via terra dei corpi dei sei aviatori tedeschi del bimotore precipitato sull'Argentera è stata sospesa: la pattuglia di carabinieri e di alpini, partita da Terme di Valdieri al comando del maresciallo Elìsio Galli, all'una della scorsa notte, ha dovuto riprendere la strada del ritorno dopo aver raggiunto la quota 2400 a due ore di marcia dal luogo dove si trovano i relitti dell'aereo. Una bufera di neve e una nebbia fittissima non avevano impedito ai soccorritori la marcia massacrante, e la pattuglia si è arresa solo quando ha perso il contatto-radio con la base, temendo di smarrirsi. Il mezzo metro di neve fresca caduto stamane ha indotto carabinieri e alpini a lasciare la base posta nell'alta valle Gesso: le ricerche saranno riprese quando il tempo volgerà al bello. Naturalmente sono stati sospesi pure i voli degli elicotteri che si trovano ora nel cortile della caserma degli alpini di San Rocco. L'impresa non riuscita agli italiani a causa del maltempo, sarà tentata da 35 scalatori e sciatori francesi di St. Martin Vésubin che nella notte si rimetteranno in marcia per raggiungere la località dove si trovano i resti del « Noratlas ». Si vuole verificare la carlinga. sprofondata per quasi tutta la sua lunghezza nella neve, e do ve potrebbero trovarsi ammuc chiati i sei disgraziati aviatori.