La settimana in Borsa

La settimana in Borsa La settimana in Borsa L'eccezionale lunghezza della incrisi ministeriale, che dura già eda 24 giorni, frena bensì le ini- cziativo dugli operatori borsistici, cma non turba gran che gli am- tblentl finanziari, i quali si limi- ■„ „„ „„./ a ,iI .- u s~ur.r„ tì onda delle not.zie che 3giungono da Roma - a momen- mtane, accessi di perplessità. aChe nessuno si senta in animo ddi progettare ed attuare, in que- sti momenti, nuovi ed importanti cprogrammi di investimento o an- pche semplicemente di speculazlo- cne, è cosa più che ovvia. Nessuno spretendo di sopravalutaro firn- sportanza degli ambienti produt- ptlvi; ma bisogna pur riconoscere sloro 11 diritto di sapere verso squali mete sarà diretta la politica ddel futuro governo. Tanto più che simportanti settori Industriali, co- tme quello elettrico, ad esemplo. tpossono eventualmente trovarsi di rfronte a profonde riforme di estruttura. |Clò però — abbiam detto — non rturba eccessivamente la Borsa per due motivi. Prima di tutte-tperché gli argomenti In di.-v | sione appaiono tutt'altro che nuo itvi. In secondo luogo perché è | d nutile fasciarsi la testa prima di essere feriti. Cosi si spiega anche la resistenza di cui il mercat0 ha dato 6 da Quotldlanamene Pr°va- s' ai"bbe che la Borsa, ■toroflttMdo delle attuali circostanze, attui senza scosse quella 3tatemazione e queJ cor^oUaa. ment0 di poslzloni c di prezzi ad alt0 liveno, che nei mesl SCOTaì da più parti veniva Invocato, A tale proposito, anche la tecica borsistica ha avuto la sua parte. La settimana si è chiusa con la risposta-premi, ed è queslo un primo traguardo tecnico superato felicemente. Va tenuto presente che 1 contratti venuti a scadenza venerdì scorso erano stati conclusi a partire dalla fine di novembre dell'anno scorso, ossia in condizioni di mercato del utto superate e diverse dalle atuaij. Lunedi prossimo avremo I riporti mensili per fine aprile, ehe c> permetteranno di controla,.e io atato di liquidità del mer- rato finanziario rispetto all'ani non lare :rg> '"ipeen1 specula ti vi da prorogare, Piano piano, uopo gli eccessi aiutativi della fine di gennaio e dopo la successiva reazione, 11 metdpslstdcss1altnnbolsbafdds1 mercato sta trovando un nuovo equilibrio che, quando sarà venuto il momento, servirà come base di partenza per nuove e più vaste prospettive. Intanto, ed e forse anche questa una ragione della calma con la quale il mercato assiste allo svolgersi degli avvenimenti, l'attenzione del pubblico è attirata dalle assemblee delle grandi società, le quali rendono conto al soci di un esercizio assai soddisfacente quale è stato quello del 1959. Mentre scriviamo, non abbiamo ancora notizie dell'assemblea della Edison, tenuta tradizionalmente il giorno di San Giuseppe. Venerdì l'assemblea della Liquigas non ha mancato di interessare buon numero d' azionisti e di operatori di Borsa, data la popolarità e le passate vicende di questa società. Oltre alla trattazioni- dei problemi inerenti alla produzione e alla distribuzione dei gas liquefatti, l'assemblea ha messo in evidenza l'Incremento nel consumo del combustibile, incremento che si aggira Intorno al 17 per cento, 1 rapporti con la Domogas che di¬ stribuisce neJle regioni meridionali, l'attività delle società collegate, sia in Italia, sia all'estero, specie In Brasile, ed infine l'utile lordo di esercizio salito a 3 miliardi e mezzo, che consente l'ammortamento del parco bombole sino al 65,9 per cento e la distribuzione di un dividendo di lire 35, contro le precedenti 25 lire. La campagna dei dividendi prosegue il suo ritmo normale. Durante la settimana si sono avute dichiarazioni ufficiali circa il dividendo della Sip, che conferma le 84 lire, estendendolo ad un maggior volume di capitale, della Rumianca, che ripeterà le 100 lire, dell'Eternit 200 lire e dell'Immobiliare Roma 28 lire. Aumentano, Invece, il dividendo la Ciga. che distribuirà 140 lire in luogo di 120 e la Milano Centrale lire in luogo di 230. Anche la campagna degli aumenti di capitale prosegue il suo corso. Attualmente si stanno svolgendo le operazioni circa l'aumen to di capitale della Lanerossi. della Finsider e della Magona 240 mentre volgono al termine quelle della Nebiolo. Il settore del reddito fisso par- teclpa esfo pure alla povertà di affari che si registra nel comparto azionario; ma per motivi ben diversi. Infatti il settore obbligazionario attraversa una fase di calma stagionale, dato il classamento (per ora) definitivo delle recenti emissioni. Gli scambi fanno difetto, mentre i prezzi si mantengono facilmente sul livelli massimi raggiunti. Esclusa la speculazione, 11 settore è pronto ad interessarsi alle nuove even tuali emissioni di obbligazioni. e. c.

Persone citate: Nebiolo

Luoghi citati: Brasile, Italia, Milano, Roma