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L'Inani deve assicurare farmaci adeguati ed efficaci L'Inani deve assicurare farmaci adeguati ed efficaci Cosi ha stabilito la Cassazione civile confermando una sentenza del Tribunale - Non può rifiutare la specialità se il prodotto normale non basta Roma, 18 marzo. < Qualora i farmaci ammessi dall'Inani non siano adeguati ed efficaci, il rifiuto della erogazione di una specialità costituisce atto illegittimo >. Questo hanno affermato i giudici della Cassazione civile nel confermare la sentenza del tribunale di Roma che nel febbraio del 1954 aveva accolto una richiesta del signor Carlo Colombo. Questi aveva citato in giudizio l'ente assistenziale, il quale si era rifiutato di fornire al suo figlio Fiorenzo un ■ tlacconc di sciroppo alla chejmicetina prescrittogli da un me, dico convenzionato con l'Inam. «L'Inam ha l'obbligo di garantire ai suoi assicurati una assistenza farmaceutica adeguata ed efficace — cosi hanno concluso i giudici della Cassazione — conforme ai dettami della moderna farmacoterapia Tale obbligo può contemperarsi con le esigenze finanziarie dell'ente solo nel senso che può essere a questo consentito di utilizzare più farmaci adatti ed efficaci per la cura di deter¬ minate forme morbose e di minor costo ». Durante il dibattito davanti ai giudici del tribunale, i legali dell'ente assistenziale affermarono che in base a disposizioni interne la chemicetina è consentita soltanto per determinate forme morbose e non è consentita per la cura della pertosse da cui era afflitto il piccolo Fiorenzo Colombo.