Trentatré morti su una nave francese saltata in aria nel porto dell'Avana

Trentatré morti su una nave francese saltata in aria nel porto dell'Avana Si stavano scaricarselo 31 tonnellate di armi e munizioni Trentatré morti su una nave francese saltata in aria nel porto dell'Avana Un centinaio di feriti - Due scoppi violentissimi a breve distanza l'uno dall'altro - Fiamme sulle banchine, case danneggiate, panico fra i soccorritóri - Sì teme che le vittime aumentino - Non escluso il sabotaggio (Nostro servizio particolare) L'Avana, 4 marzo. La nave francese Cacubre, carica, di trentun tonnellate di munizioni ed armi destinate all'esercito di Fidel Castro (oltre che di un certo quantitativo di automobili), è saltata in aria oggi nel porto dell'Avana mentre erano in corso le operazioni di scarico del materiale. I morti finora accertati sono SS, i feriti un centinaio, ma si teme che il numero delle vittime salirà ancora. Un'esplosione violentissima, seguita da scoppi e crepitìi minori, ha squarciato lo scafo della Cacubre verso le 15,10 (SI,10 ora italiana). La nave si è trasformata in un braciere in pochi minuti, fiamme altissime hanno lambito le banchine del molo c Tallapiedra», intaccandole, i magazzini del porto hanno subito danni rilevanti su un'area di tre isolati, i grossi finestroni di molti edifici sono andati in frantumi. Una coltre di fumo denso ed acre ha coperto la città Macchine della polizia ed autopompe dei vigili del fuoco, ambulanze, mezzi dell'esercito sono giunti sul luogo del disastro per combattere l'incendio ed isolare le fiamme sulle banchine d'attracco. Mentre le operazioni di soccorso fervevano, una seconda esplosione squassava la nave francese, provocando altri morti e feriti ed aumentando il panico e la confusione. Poco prima era giunto sul posto il presidente cubano Osvaldo Dorticos ed il Primo ministro Fidei Castro aveva compiuto una ispezione in elicottero sulla zona del porto. Nulla da fare per la Cacubre, cui era impossibile avvicinarsi: la nave, che apparteneva alla < Compagnie de navigation transatlantique » ed era arrivata da Le Havre questa mattina, veniva abbandonata al suo destino. Le stazioni radio della capitale hanno trasmesso appelli urgenti a tutti i medici ed infermieri della città e delle regioni vicine perché raggiungano immediatamente gli ospedali ed i posti di soccorso. Analoga richiesta è stata fatta a tutti i vigili del fuoco disponibili perché affluiscano al porto; altri appelli urgenti sono stati trasmessi per Vinvio di plasma sanguigno. Molti soldati e vigili sono fra le vittime della seconda esplosione, che ha danneggiato anche alcune ambulanze giunte poco prima alla banchina per il trasporto dei primi feriti. Pezzi di lamiera incandescente, alcuni larghi oltre un metro, sono stati lanciati in ogni direzione dallo scoppio e sono ricaduti in parte sulle banchine e in parte in acqua. Rottami vari hanno scheggiato i magazzini posti vicini alla nave. Questa pioggia di ferro incandescente ha provocato a sua volta numerosi feriti. In seguito alla seconda esplosio- ne, la polizia ha fatto sgombe-rare tutti i civili dalla zona del porto vecchio, dove si era ancorata la Cacubre. Il ministro delle Forze Armate, Raul Castro, fratello del Primo ministro, ha ordinato a tutti i reparti militari di rimanere nelle rispettive casermeSi ritiene che questa misura di emergenza rimarrà in vigore fino a quando si sarà stabilito se il disastro è stato provocato da sabotaggio o da in- cidente. Una seconda nave, dalla quale si stava procedendo a scaricare armi e munizioni, è stata fatta allontanare dopo la sciagura. L'americano Don Chapman, di Omaha, che era salito a bordo della nave a Le Havre, ha dichiarato che si trovava sul ponte quando è avvenuta la prima esplosione, -z II ponte sembrava fosse stato sollevato da una mano gigantesca — ha detto —. Ho capito subito che cosa era successo; sapevo che avevamo a bordo munizioni da portare a Cuba. Sono saltato sul ponte inferiore, mentre le esplosioni di granate si succedevano a ritmo impressionante. Sono sceso di corsa dai due,ponti cercando di uscire da questo inferno. I rottami piovevano da ogni parte. L'esplosione è avvenuta nella parte poppiera, che è saltata in aria completamente, e la nave si è subito inclinata su un fianco ». Il Chapman ha aggiunto che se si è evitato un maggior numero di, vittime è stato solo perché le munizioni erano quasi completamente scaricate quando è avvenuto il primo scoppio. u. p.

Persone citate: Chapman, Fidel Castro, Osvaldo Dorticos, Raul Castro

Luoghi citati: Avana, Cuba, L'avana, Le Havre