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Il treno travolge una motocarrozzetta TRE FERITI A MONZA Il treno travolge una motocarrozzetta // passaggio a livello era aperto perché l'orologio della casellante si era fermato Monza, lunedi mattina. Un passaggio a livello sulla linea ferroviaria Monza-Molteno-Oggiono, è rimasto aperto Ieri pomeriggio a Villa Raverio perché l'orologio della casellante si era fermato. Una motocarrozzetta è stata cosi investita in pieno da un'automotrice partita pochi minuti prima da Besana e diretta a Monza. I tre occupanti della motocarrozzetta, un uomo e due bambini, sono stati ricoverati all'ospedale di Carate per le ferite riportate. L'incidente è awenutò poco prima delle ore 16. L'invalido Silverio Sironi, di 51 anni, un ambulante in mercerie dimorante a Carate, alla guida della sua motocarrozzetta ha imboccato il passaggio a livello che aveva le sbarre alzate, e solo quando è giunto in mezzo ai binari si è accorto che dalla sinistra stava sopraggiungendo un'automotrice. Il Sironi frenava disperatamente, imitato dal macchinista del convoglio, Pietro Stefanone, di 46 anni da Carate, ma la distanza era ormai troppo breve. Il leggero veicolo, invece di venir trascinato, è stato sbalzato di fianco. Alcuni automobilisti di passaggio hanno soccorso gli infortunati (il Sironi, 11 figlioletto Artbroglo di 6 anni e la nipotlna Elvira Bottoni di 5) e li hanno trasportati all'ospedale di Carate. Dei tre fariti la più grave è Elvira Bottoni che ha riportato la frattura della gamba destra e lo sfracellamene della mano destra. I carabinieri hanno aperto un'inchiesta interrogando la casellante responsabile del passaggio a livello, Domenica Perego di 37 anni, che abita plesso il casello stesso a Villa Raverio. La donna, in preda alla disperazione, ha dichia rato di aver lasciato le sbarre aperte perché la sua < sveglia» si era arrestata alle ore 15,32, cioè circa 16 minuti prima che transitasse il treno. Ingannata dall'orologio la Perego ha cosi trascurato di chiudere le sbarre del passaggio a livello che si trova su una strada comunale sempre molto battuta dal traffico, specie alla domenica. NAPOLI — Una duplice mor tale sciagura è avvenuta Ieri mattina ad un passaggio a 11' vello incustodito della Circum vesuviana, nel tratto TerzignoPoggiomarino : un convoglio ha travolto una motocicletta guidata da Giovanni Battista Parisi, di 29 anni, che portava sul sellino posteriore il fratello Antonio, di 36. Giovanni Battista è deceduto sul colpo, or rendamente maciullato dalle ruote della locomotiva; Antonio, subito soccorso dal personale ferroviario, è stato tra sportato con un'automobile al l'ospedale di Torre Annunziata. Qui però tutte le cure del sanitari si sono mostrate vane: il ferito è infatti deceduto poco dopo 11 ricovero.