Chiusura alle Olimpiadi

Chiusura alle Olimpiadi TERMINATE LE GARE A SQUAW YALLEY Chiusura alle Olimpiadi Recknagel (Germania) vince il salto speciale De Zordo 24° - Gli Stati Uniti primi nell' hockey Nostro servizi? particolare Squaw Valley. lunedi mattina. Con l'assegnazione delle due ultime medaglie d'oro al è conclusa a Squaw Valley l'ottava Olimpiade d'Inverno. Il tedesco Helmut Recknagel ha vinto la prova di salto speciale (davanti al finlandese Niilo Halonen ed all'austriaco Otto Leodolter), mentre la squadra degli Stati Uniti ha conquistato il primo posto nel torneo di hockey su ghiaccio, battendo nell'ultimo confronto,' con 11 secco punteggio di 9 a 4, la Cecoslovacchia. Nel corso di uno riunione post-olimpiaca effettuata sulla pista di velocita il sovietico Eugenyi Grishin (olimpionico di pattinaggio veloce dei 500 metri) ha percorso la distanza del mezzo chilometro in 39 '6/10, scendendo cosi di ben sei decimi di secondo al di sotto del suo record mondiale. La misura ottenuta però non sarà omologabile quale nuovo record assoluto in quanto la federazione internazionale di pattinaggio prevede un preavviso di Bette giorni qualora s'intendano compiere tentativi contro i records. H preavviso alla esibizione di Grishin è stato dato Invece solamente ieri. Torniamo alle due medaglie d'oro assegnate nella giornata, conclusiva delle Olimpiadi. In entrambi i casi, si è trattato di conferme ai pronostici della vigilia Nel salto speciale, il tedesco Recknagel era dato come netto trionfatore da quasi tutti i tecnici presenti a Squaw Valley: Helmut non ha voluto mancare all'appuntamento e si è imposto con due salti di metri 93 e di metri 84,50. Gli azzurri si sono piazzati: De Zordo 24., Zandanel 36., Penn 37. e Pennacchio 89. Nell'hockey su ghiaccio si può parlare insieme di successo scontato e di grossa sorpresa. Il successo della compagine statunitense si era infatti praticamente delineato dall'altro giorno, quando i ragazzi Usa hanno sconfitto il Canada nel corso di una spettacolosa partita vinta per 2 a 1 (e durante la quale il portiere statunitense ha compiuto 39 brillantissime parate) e si è definitivamente deciso sabato sera dopo il nuovo sorprendente successo degli americani sui russi per 3 a 2. Ieri alla squadra Usa toccava il compito di affrontare la Cecoslovacchia, avversario meno forte di Canada e Russia ma pur sempre pericoloso per l'aggressività dei suoi atleti. La vittoria statunitense (per 9 a 4) è stata più ardua del previsto. Al termine del primo tempo il punteggio era di 3 a 3 e al settimo minuto del secondo tampo la Cecoslovacchia si è portata al comando con un goal di Vlach. Con la Cecoslovacchia in vantaggio per 4 a 3, sì è conclusa Ih. seconda parte del < match >, lasciando gli spettatori — quasi tutti tifosi, logicamente, degli Stati Uniti — in un comprensibile stato d'animo particolarmente ansioso. Nel terzo tempo però gli Stati Uniti sono scattati in una offensiva senza quartiere, assediando letteralmente la porta avversaria. Trascinati da un meraviglioso Roger Christian, gli statunitensi hanno infilato per sei volte la rete dei « echi » concludendo così, con una sonante vittoria, questo loro stupendo torneo olimpiaco. Alle 16,45 locali, simultaneamente all'arena olimpica e sulla pista di pattinaggio dvelocità, ha avuto luogo la cerimonia di chiusura degli ottavi Giochi olimpici invernaliDopo la quotidiana cerimonia della consegna delle medaglie — questa volta ai saltatori e agli hockeisti — i portabandiera dei 30 paesi che hanno partecipato ufficialmente a quest« Giochi > hanno lasciato il villaggio olimpico, seguiti daconnazionali. SI è così formata una lunga colonna di atleti che si è diretta verso l'arena olimpica. Entrati gli atletnello stadio olimpico, I portabandiera si sono riuniti in semicerchio dietro al palco suquale il 18 febbraio scorso Carol Heiss pronunciò il giuramento olimpiaco. La musica ha eseguito la r parata olimpiaca >, quindl'inno naziona'e greco, per ono rare il paese dove j giochi sono nati, lo «Star spangledbanner» e, infine, l'Inno austrtaco, giacché i noni giochd'inverno si svolgeranno a Innsbruck nel 1064. Avery Brundage, presidentdel C.i.o., ha quindi dichiarato chiusi gli ottavi Giochi d'inverno. Mentre era suonato l'inno olimpico, la fiamma che peundici giorni ha bruciato nella vasca di fronte all'arena veniva spenta. Come per la cerimonia di apertura, anche ieri sono stati liberati migliaia di palloncini colorati ed è poi seguito il lancio di fuochi artificiali, quindi 1 740 concorrenti dei Giochi di Squaw Valley hanno lasciato l'arena per dirigersi verso il villaggio olimpico. Connie Ryan \ H pattinatore russo Griscin che ha battuto il record mondiale del 500 metri di velocità