Tremenda disavventura di due ragazzi a Milano

Tremenda disavventura di due ragazzi a Milano So questi «fi da na bruto Tremenda disavventura di due ragazzi a Milano Milano, lunedì mattina. Due bambini sono stati sequestrati ieri pomeriggio da un bruto che li ha tenuti prigionieri alcune ore in un capanno in mezzo ai prati che circondano Trenno, all'estrema periferia della città, e li ha selvaggiamente picchiati con un bastone; quindi ha infierito su uno di essi causandogli una grave ferita al basso ventre e sottoponendolo a sevizie. I due ragazzi — Redo Lippodio, di 13 anni, e Alfonso Furlan, dì 10, — stavano dirigendosi verso l'oratorio di Trenno distante circa un chilometro e mezzo dal gruppo di case popolari di via Novara, dove entrambi abitano. Giunti a mezza strada, sono stati avvicinati da un individuo alto, ben vestito, sui 40 anni (è la descrizione dei bambini), che li ha fermati chiedendo loro un'indicazione e invitandoli quindi ad accompagnarlo. «Avevamo appena imboccato un viottolo — ha raccontato Redo Lippodio dopo la tremenda avventura — quando ci siamo visti puntare contro la pistola. Lo sconosciuto ci ha costretti a precederlo attraverso i campi fino a un capanno di legno, minacciando di ucciderci tutti e due se non gli obbedivamo. Quando siamo entrati nel capanno, lo sconosciuto ci ha colpiti con scariche di schiaffi e pugni, ci ha buttati a terra e ci ha picchiati con una verga di legno che si trovava in un angolo della capanna >. Sempre secondo il racconto dei due ragazzetti, lo sconosciuto si è poi gettato su Alfonso Furlan. Ad un tratto ha afferrato una piccola zappa e ha colpito con forza al basso ventre il ragazzetto, che siè accasciato al suolo. Il bruto ha trattenuto i fanciulli nel capanno per tre ore, dalle 14,30 alle 17,30, poi è fuggito. Redo Lippodio si è fatto forza, ha preso sulle spalle 11 Furlan, che nel frattempo era svenuto, ed è riuscito a trasportarlo fino alle prime case di via Novara. I due ragazzetti, soccorsi da alcuni passanti, sono poi stati accompagnati a casa e poi all'ospedale di Niguarda.

Persone citate: Alfonso Furlan, Furlan, Redo Lippodio

Luoghi citati: Milano