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Complicata serie di manifestazioni per il Giro ciclistico della Sardegna Mju eorsa s'inizia con l'odierna tappa Roma-formi a Complicata serie di manifestazioni per il Giro ciclistico della Sardegna Il pugnatore Duilio Loi ed il figlio di Coppi presenti alla consegna di una coppa che verrà deposta a Castellania - Stamane i corridori in udienza speciale dal Papa, prima del via che sarà dato dall'on. Segni - Darrigade, Vau Looy e Poblet tra i favoriti (Dal nostro inviato speciale) Roma, 27 febbraio. Il ciclismo piano piano sta cambiando aspetto. In altre parole: il « guarirò » è ancora belio, ma sente il bisogno di una « corn'ce > altrettanto vistosa. Il semplice fatto sportivo, la lotta vigorosa a colpi di pedale fra i vari campioni serve, semmai, nei giorni di corsa; ma gli organizzatori si preoccupano anche di riempi-, re le parentesi vuote, la vigilia di ogni competizione. Persino le ore che precedono immediatamente la para sono regolate da un rigido cerimoniale, fitto di avvenimenti. Parte domani da Roma il Giro di Sardegna: sei tappe (Formia. Napoli, Cagliari, Oristano, Nuoro e Sassari); 60 corridori, con tutti gli assi al via ad eccezione di Baldini, di Gaul e di Ronchini influenzati o cor valescentl da influenza. Si tratta della prima prova a tappe della stagione e l'entusiasmo davvero non manca, nell'incertezza dell'esordio. Gli stranieri, che allineano Van Looy, Darrigade e Poblet, sono favoriti nei confronti degli italiani capeggiati da Nencini, da Defilippis e da Favero. L'attesa che circonda la manifestazione è intensa, la curiosità è schietta e spontanea, ma gli organizzatori hanno badato anche con ogni cura ai particolari dt contomo. Oggi, ad esempio, presso la seàe del Giornale d'Italia si è svolta la punzova!ura, con la normale sfilata ai tavoli dei commissari dei sessanta protagonisti. Però, verso le 16,30, la punzonatura si è interrotta, l'intera carovana si è trasferita in un salone di un vicino albergo. Qui l'on. Efisio Corrias, presidente della Regione autonoma della Sardegna, era in attesa, assieme con il campione del mondo Darrigade e con il figlio di Fausto Coppi, accompagnato dallo zio Giuseppe. XJnn cerimonia breve, alla quale hanno assistito anche il campione europeo di boxe Duilio Loi, a Roma per partecipare a una trasmissione del « Musichiere »: l'on. Corrias ha offerto una gran coppa d'argento a Darrigade. Il trofeo toccherà idealmente al vincitore del Giro di Sardegna, che s'impegna a riconsegnarlo, il giorno della vigilia della Milano-Sanremo, al figlio del Campionissimo. Angelo Fausto Coppi andrà poi a deporlo sulla tomba del papà nei pressi del cimitero di Castellania, abbarbicato alla collina. E domani, se la partenza della tappa inaugurale — lunga US chilometri — porrà data alle HJS, il raduno suonerà di buon'ora, una rappresentanza di atleti con i loro dirigenti sarà, ricevuta alle 8 e tre quarti in udienza speciale dal Papa. « Sua Santità — ripetiamo testualmente un comunicato degli organizzatori — si benignerà di affidare al campione del mondo Darrigade, ideale rappresentante di tutti i ciclisti del mondo, un cero che la benevolenza del Santo Padre ha voluto destinare per il tramite della Carovana del Giro di Sardegna e quale suo simbolico dono alla generosa terra di Sardegna, al Santuario di Nostra Signora delle Grazie di Sassari ». Dopo l'udienza pontificia, si formerà la carovana che alle 10 e un quarto, nella Basilica Vaticana, assisterà a una Messa . celebrata in suffragio di Coppi, quindi verrà raggiunta la località di partenza. E qui la bandiera del via sarà abbassata dall'on. Segni. Come vedete, un cerimoniale vero e proprio, un cerimoniale forse un po' complicato, ma che tuttavia ha un si*> fascino speciale, portando a un livello pìil alto, senza dubbio fuori dell'ordinario, una corsa già strana per se stessa, composta com'è da sei tappe, due delle quali sul Continente e quattro sull'Isola, separate da una traversata in mare di oltre 15 ore. Il fatto sportivo passa] in second'ordine oggi e domattina: è la * cornice > ad avere la preminenza sul « quadro >. / ciclisti diventeranno davvero i primi attori solo verso mezzogiorno. Quando, nello scatenarsi della battaglia, sarà possibile stabilire se i pronostici sono giusti. Quei pronostici che stasera hanno un tono perentorio nell'off ermare: « Vince, di sicuro, Rick Van Looy ». Gigi Boccacini Il pugile Duilio Loi (a sinistre), il piccolo Angelo Fausto Coppi e II ciclista Darrigade ieri a Roma (Telefoto)