Rapporto del ministro Strauss in una seduta segreta a Bonn

Rapporto del ministro Strauss in una seduta segreta a Bonn Rapporto del ministro Strauss in una seduta segreta a Bonn La relazione alla Commissione parlamentare della Difesa - Aspre critiche dei socialisti (Dai nostro corrispondente) Bonn, 25 febbraio. Il governo di Bonn ha dovuto ammettere di aver negoziato con Franco l'installazione di impiantì militari in Spagna: cadono cosi, di fronte all'evidenza del fatti, le secche smentite governative dei giorni scorsi. La prima conferma tedesca alle rivelazioni del New York Times si è avuta questa sera, seopur in forma ufficiosa, dopo là riunione segreta della Commissione parlamentare per la Difesa, presieduta dal ministro Strauss. Bonn — si è detto — ha avuto < colloqui informativi con Madrid per l'impianto di depositi militari sulla Penisola Iberica >. < Non si è trattato però di veri e propri negoziati >, si è precisato. Le potenze occidentali furono a suo tempo informate del passi tedeschi, ma non fu possibile ottenere 11 loro consenso ai programmi. Strauss si era presentato quest'oggi alla Commissione parlamentare della Difesa, accogliendo le sollecitazioni del partiti che chiedevano urgenti chiarimenti sulla questione delle basi tedesche all'estero. i , , o a — i a n o r a a e C'erano ad attenderlo al Bundestag moltissimi giornalisti, fotografi ed operatori cinematografici. Però 11 ministro è riuscito con un piccolo strattagemma ad entrare inosservato nella sala prescelta per le riunioni. Gli uscieri hanno subito chiuso le doppie porte dell'aula esponendo, come usa qui. un cartello con la scritta: « Seduta segreta ». Nella riunione, cui assistevano rappresentanti di tutti I partiti, Strauss hi dovuto praticamente confermare quel che ieri era stato smentito dai portavoce di Adenauer. Il ministro si è preoccupato di placare le apprensioni del parlamentari, specie dell'opposizione, assicurando loro che non verranno presi accordi per i « depositi » militari all'estero senza il consenso degli alleati. Un portavoce autorizzato ha precisato che « Strauss ha demolito anche tutte le speculazioni sulla collaborazione militare tra la Repubblica federale e la Spagna (le radio comuniste tedesche parlano oggi di «asse Bonn-Madrid»). Assicurazioni del genere sono state fornite ieri dallo stesso ministro agli ambasciatori angloamericani Dowling e Steel, che avevano chiesto spiegazioni sulle basi tedesche. L'impegno di Bonn a non trattare l'impianto di basi militari all'estero senza il beneplacito degli alleati è stato ribadito anche oggi dal sottosegretario agli Esteri tedesco Van Scherpenberg in un incontro col sostituto di Steel, E. M. Rose. Le potenze occidentali, si è detto al termine dell'incontro, non sono contrarie per principio all'impianto di depositi tedeschi'all'estero: ma pur sempre nel quadro delle. esigenze logistiche riconosciute dal comuni piani difensivi. In nessun caso, poi, questi depositi dovranno essere impiantati in paesi esclusi dalla Alleanza atlantica. La seduta della Commissione per la Difesa deve essere stata alquanto turbolenta. Lo si deduce anche dalle dichiarazioni rese da esponenti dell'opposizione, al termine dell'incontro: « Quali nuove pazzie — ha dichiarato il liberale Becker, vice-presidente del Bundestag — ci serba ancora il governo, prima della Conferenza al vertice?». Un altro deputato socialista ha definito gli accordi con la Spagna un atto paragonabile solo alla balordaggine dell'imperatore Guglielmo II ». «Il tentativo di accordarsi segretamente con la Spagna — ha osservato stasera alla radio il deputato socialista Merten — sta ad indicare di per se stesso le poco leali intenzioni del governo ». I socialisti esigono ora un chiarimento completo, m. c. niiiiiiiiitiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiii

Luoghi citati: Bonn, Madrid, Spagna