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Perché la Bardai e Charrier si stanno avviando al divorzio Perché la Bardai e Charrier si stanno avviando al divorzio B.B. girerà due film d'amore: con Pex-marito e con un ex-fidanzato - Perciò Charrier è folle di gelosia e vuole che la moglie si ritiri dal cinema (Nostro servizio particolare) Parigi, 17 febbraio. E' già in vista il divorzio fra Brigitte Bardot e Jacques Charrier? Lo si crede a Parigi, dove si considerò come una necessità, ma un errore, il matrimonio, evoltosi nel giugno 1959, sette mesi prima della nascita di Nicholas. L'episodio del servizio militare di Jacques Charrier, che piangeva come un bambino all'idea di doversi separare dalla giovane moglie per un paio di anni almeno, distrusse poi agli occhi di B.B. la aureola che egli si era fabbricata rappresentando una certa gioventù nel film « Peccatori in blue-jeans », ed ognuno capì che egli non era l'uomo capace di dominare la furbissima donna. Qualcuno pensò che la nascita di Nicholas potesse cementare la unione dei due giovani, ma appare invece che essa è sempre molto fragile. Perciò c'è già chi afferma che il loro attuale soggiorno in montagna potrebbe essere l'ultimo episodio di un periodo felice. Brigitte e Jacques, infatti, avrebbero frequenti liti a causa della gelosia di lui. Egli non può sopportare che la moglie continui a farsi vedere seminuda da centinaia di migliaia di spettatori, a farsi baciare sulla bocca nelle scene d'amore. La gelosia di Jacques Charrier, che gli provocò una gravissima depressione nervosa durante i pochi giorni di allontanamento da casa per il servizio militare (come si ricorderà, venne poi riformato per un anno), si manifestò di nuovo due settimane fa, quando Brigitte ricominciò a lavorare facendo un provino con alcuni giovani della nuovissima leva per permettere al regista Clouzot di scegliere il suo compagno nel film «La verità», in cui una provinciale perversa (Brigitte) si innamora di un musicista e lo rovina. Quattro giovani, uno dopo l'altro, si tennero B.B. nelle braccia e la baciarono a lungo sulla bocca, in un letto. Fu necessario ripetere la scena molte volte e Jacques Charrier, il marito, era furibondo. Una scena particolarmente penosa fra i due giovani avvenne la settimana scorsa quando Clouzot telefonò a Brigitte per dirle che nessuno degli attori con i quali aveva fatto il provino andava bene, e quindi egli aveva pensato sia a Jean-Louis Trintignant sip a Sacha Distel, ma, data la si tuazione, voleva avere il suo consenso prima di fare la prò- posta ad uno dei due La si- tuazione infatti era delicata, \per una ragione semplicissima Trintignant e 1 uomo col quale Brigitte fuggi anni or sono abbandonando il primo mari- l to, Vadim, alla fine del film «E Dio creò la donna», nel quale avevano lavorato insieme; Distel è l'uomo che aveva sostituito Trintignant mentre questi era andato a fare il servizio militare, e fu considerato per oltre un anno il « fidanzato» di B.B. prima che lei decidesse di maritarsi con Jacques Charrier. Brigitte rispose a Clouzot che non voleva dettargli la sua decisione e lo lasciava libero della scelta. Il marito diventò pazzo di gelosia all'idea che un ex « fidanzato » di B.B. l'avrebbe tenuta di nuovo nelle braccia. Tra l'altro, il film «La verità » comporta scene coniugali molto intime. Perciò supplicò di nuovo la moglie di rinunciare al cinematografo, proponendole di andare a vivere sulla CoBta Azzurra, ove egli avrebbe mantenuto la famiglia fabbricando pezzi di ceramica. La risposta è stata negativa. Prima di tutto, perché la ceramica non permetterebbe una vita di lusso come quella alla quale Brigitte non intende rinunciare; inoltre lei vuol proseguire una carriera in cui ha avuto finora un successo straordinario. Il loro ritorno a Parigi è imminente. Negli ambienti cinematografici si attende con curiosità la reazione di Charrier durante le scene in cui la moglie sarà fra le braccia di un ex rivale, e poiché dopo « La verità» Brigitte girerà «Il riposo del guerriero » con Raf Vallone e sotto la direzione di Vadim, primo marito dell'attrice, ognuno è convinto che il divorzio è più che probabile. I. m.